La Roma perde, i tifosi contestano Destro e Gervinho. L’ombra del Milan su Romagnoli

Poteva finire meglio, ma se servirà da ulteriore lezione per il futuro ben venga una sconfitta in amichevole. Anche se per nulla pronosticabile e contro una formazione della seconda divisione ungherese. La Roma perde 2-1 l'amichevole contro il Gyirmot e chiude con un velo di amarezza il ritiro a Pinzolo. "Il contenuto è più importante del risultato ma odio perdere, potevamo fare meglio. Sono stanchi ma anche così dovevamo fare meglio", ha dichiarato Rudi Garcia nel post gara. Lo pensano anche i tifosi che sicuramente si aspettavano un risultato diverso."E’ normale che i tifosi si arrabbino così perché anche loro vogliono vincere", ha spiegato Leandro Castan, una delle pochissime note positive dei 90' di amichevole. E' tornato in campo, sta tornando il Guerriero di prima e l'intervento ormai è alle spalle: "Io sto bene. Io anche questo voglio cancellare il più velocemente possibile perché non sono più malato. Ho fatto l’intervento, mi è rimasta la cicatrice ma non ho più niente che mi impedisca di lavorare. Sono pronto - ha detto Castan nel post-gara - e ho la personalità per ricevere le critiche. Voglio anche questo perché sono un calciatore come tutti gli altri. Sono stato fermo 8 mesi e adesso piano piano tornerò in forma. Ho la personalità per ricevere tutte le critiche e sono libero di testa. Chiedo a tutti voi di non guardarmi più come uno che ha subito un intervento, perché ora è finita". Il brasiliano ha giocato i primi 45 minuti di gara ed ha sintetizzato così il suo ritorno sul rettangolo verde: "E’ stata una bella emozione giocare un'amichevole così, per giocare, dopo essere stato tanto tempo fuori. Sono felice perché quando sono arrivato a Pinzolo non era previsto che giocassi". Non ancora al top, certamente, ma Castan guarda al futuro con fiducia in lui e nella squadra, nonostante questa prima sconfitta estiva:

"Sono arrabbiato per la partita perché è vero che avevamo le gambe un po’ pesanti però quando si gioca bisogna sempre vincere. Veramente sono molto inc*****o perché abbiamo perso. Mi dispiace veramente perché alla prima partita volevo vincere anche se era un’amichevole". La squadra di oggi, o meglio le squadre perchè si sono avvicendate sul campo due formazioni, non saranno di certo quelle che i tifosi vedranno durante la stagione. Tra cessioni e nuovi innesti la Roma tra oggi e l'inizio del campionato cambierà volto e, si augurano i tifosi, anche risultati finali. Le prossime amichevoli estive, però, saranno ulteriori banchi di prova perchè i giallorossi a Melbourne affronteranno Real Madrid prima e Manchester City poi. E Garcia avrà nuovamente a disposizioni tutti i nazionali assenti in Trentino: De Rossi, Pjanic, Nainggolan, Manolas, Torosidis, Ljajic, Keita e Doumbia.

IL MILAN SEMPRE SU ROMAGNOLI - La presenza di Alessio Romagnoli, invece, è ancora in forse per la tournèe asiatica tra Australia ed Indonesia. Il Milan punta forte sul difensore centrale della Roma ed il pressing si farà sempre più intenso. E' vicina la cessione di Stephan El Shaarawy al Monaco, che ha ceduto Carrasco, e da questa il club rossonero guadagnerà in totale 18 milioni che saranno prontamente, in parte, re-investiti sul mercato. E la prima richiesta di Sinisa Mihajlovic è proprio Romagnoli. Si parla di un'offerta di circa 20 milioni, bonus esclusi, per provare a convincere i giallorossi ad aprire almeno alla possibilità di intavolare una trattativa per il giovane classe '95 che, comunque, non è tra i primi nomi della lista dei 'cedibili' in casa Roma. Mattia Destro e Gervinho invece sì. Il primo ha realizzato l'unico gol giallorosso contro gli ungheresi ed ha raccolto qualche applauso e molti fischi dai tifosi presenti, legati alla sua condizione di prossimo partente e di giocatore che per i primi sei mesi del 2015 ha preferito il Milan alla Roma seconda in classifica. Contro l'ivoriano, invece, i tifosi hanno esposto uno striscione:"Gervinho mocio vileda". Insomma la fine del ritiro estivo in Trentino ha coinciso con la prima sconfitta di stagione e una mini-contestazione. Ma è solo l'inizio.