Roma, arriva Veretout: domani le visite con Diawara. Piace Suso, tentazione Icardi

La Roma balla sulle punte. Non un valzer classico, ma un tango passionale e non solamente per i protagonisti in gioco. Higuain e Icardi, Mauro e Gonzalo. Le due facce diverse e intristite della stessa medaglia: il ruolo di centravanti giallorosso titolare al posto di Edin Dzeko. Dopo un periodo di quiete apparente infatti, l'Inter è tornata in pressing pesante sul bosniaco. L'accelerata di Marotta per regalare finalmente ad Antonio Conte il centravanti di statura internazionale e di esperienza che l'ex ct aspetta dall'inizio del ritiro. A quel punto le tessere del domino potrebbero così iniziare a cadere, attivando un giro di punte con risvolti a sorpresa. Nessun intoppo invece dovrebbe arrivare da Buenos Aires: "Al 99% Daniele De Rossi giocherà con noi al Boca", queste le dichiarazioni del presidente xeneizes Angelici, che ha contestualmente negato l'arrivo di offerte per Almendra.

DOMINO ARGENTINO - Il colpo a effetto potrebbe arrivare in sinergia con Wanda Nara, che nelle scorse ore avrebbe incontrato la dirigenza giallorossa per intavolare dei discorsi di mercato relativi a Icardi. Un'affare che farebbe schizzare le quotazioni romaniste nella griglia di partenza della Serie A e che potrebbe vedere coinvolti - oltre a Dzeko - anche altri profili graditi ai nerazzurri come Kolarov e Florenzi, provato ieri da Fonseca in posizione più avanzata. Pista decisamente più facile quella per Higuain, visti i buoni rapporti tra le due squadre certificati dallo scambio Spinazzola-Pellegrini. Anche perché, nonostante i reiterati 'no' al trasferimento, l'addio alla Vecchia Signora sembra ormai solo questione di tempo, come dimostra anche l'abbandono della cara maglia numero 9 che il Pipita lascerà in dote al suo successore. Argentina quindi, ma anche un pizzico di Colombia e la solita Spagna. L'ultima suggestione di mercato porta al nome di Quintero, fantasista del River Plate attualmente ai box a causa di un brutto infortunio al ginocchio, mentre per avvicinarsi al pallino Susoil diesse Petrachi avrebbe pensato alla pedina Defrel.

QUI ROMA - Mentre prosegue il lavoro giornaliero a Trigoria, il popolo romanista si prepara ad accogliere Amadou Diawara e Jordan Veretout. Entrambi infatti si presenteranno domattina a Villa Stuart per le visite mediche di rito e nel frattempo ha parlato anche il procuratore del francese, Mario Giuffredi, che ha ribadito il ruolo decisivo avuto da Fonseca nella scelta del suo assistito. Il portoghese e il suo staff, che ha visto la promozione a match analyst del fidato Tiago Leal, potranno così avere altri due tasselli da inserire in organico dopo le prime indicazioni della sfida con il Tor Sapienza. Buone sensazioni sono arrivate dalla porta, con Pau Lopez subito nel vivo delle dinamiche difensive soprattutto a livello comunicativo. Positivo anche l'impatto di Antonucci e l'esperimento Pastore, a suo agio in mediana insieme al francese Nzonzi. Entusiasmo moderato insomma, perché il calcio di luglio rimane sempre lontano parente di quello vero. Quello che tornerà protagonista dopo la lunga estate che attenderà la Roma e i suoi tifosi.