rassegna stampa

Difesa altissima e Florenzi avanti

LaPresse

La Roma si svela nel test match con il Tor Sapienza. Tanti gli spunti e le novità

Redazione

La Roma, nel test match con il Tor Sapienza, ha giocato sempre con la difesa alta, quasi a centrocampo, con il portiere (prima Pau Lopez, poi Olsen) in veste di libero, a 20-25 metri dalla sua porta. Alti anche gli esterni di difesa (prima Karsdorp e Spinazzola, poi Bouah e Kolarov), che accompagnano la manovra e che in fascia trovano libero lo spazio lasciato dagli esterni alti che tendono ad accentrarsi. Così si viene a formare quasi una linea a 5 dinamica (gli esterni di difesa e i tre trequartisti), che favorisce il palleggio e gli scambi, con la punta centrale che crea lo spazio per gli inserimenti. Insomma, i concetti basilari sono due: ricerca della verticalità per vie centrali e dell’ampiezza per vie esterne. Giocando sempre a due tocchi.

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, la novità principale è stata vedere Pastore tra i due mediani, a creare gioco al fianco di Nzonzi. Posizione che l'argentino sembra gradire. Lui e Perotti sono stati i migliori del primo tempo. Bene anche Karsdorp in fascia, così come nella ripresa si sono distinti il giovane Antonucci e un Florenzi riportato a giocare come esterno offensivo, tra l’altro a sinistra.