Roma, finalmente uno show: Lecce demolito 4-1. Ranieri festeggia la 100esima panchina

Dopo più di un mese e mezzo la Roma ritrova la vittoria e lo fa davanti ai suoi tifosi: all'Olimpico i giallorossi vincono e convincono con i salentini. Contro il Lecce i giallorossi scendono in campo senza Dovbyk non al meglio, con Dybala al suo posto a muoversi da punta di riferimento, coadiuvato da El Shaarawy e Saelemaekers. Confermata la difesa a tre con Mancini, Hummels e Ndicka, idem per la coppia di centrocampo Koné-Paredes e gli esterni Celik-Angeliño.

Saelemaekers la sblocca, Saud pasticcia e Krstovic non sbaglia: all'intervallo è 1-1

Parte subito forte la Roma, cercando di far girare il pallone per trovare soluzioni diverse: al 5' arriva la prima palla gol con una bella girata di testa di Dybala (alla Dovbyk) su cross preciso di Celik. Falcone pasticcia ma ci arriva comunque e respinge in due tempi. I giallorossi continuano a premere e poco dopo arriva il vantaggio di Saelemaekers: ennesimo recupero palla di Koné, imbucata intelligente di El Shaarawy e il belga trova la rete con il pallone che si insacca lentamente sul secondo palo. Roma che sfiora anche il 2-0 con il colpo di testa di Ndicka deviato intelligentemente da Dybala: Krstovic salva tutto e Falcone blocca sulla linea. Al 38' cambia la partita con Saud (subentrato a Celik) che commette un fallo da rigore su Coulibaly nel tentativo di chiudere la diagonale. L'esterno arabo scarabocchia un primo tempo quasi impeccabile mandando Krstovic sul dischetto: nessun errore dagli 11 metri, spiazzato completamente Svilar. A pochi secondi dall'intervallo, Saelemaekers ha l'occasione per riportare avanti la Roma ma colpisce in pieno Jean. È 1-1 dopo i primi 45 minuti.

Koné tuttocampista, Mancini fa il nove: la Roma ritrova i 3 punti e vince 4-1

Nella seconda frazione inizia fortissimo la Roma che sfiora il 2-1 prima con Saelemaekers (palla geniale di Paredes) e poi con Pisilli che dopo un recupero palla alto spara addosso a Falcone. Pochi minuti dopo è Mancini a riportare avanti i giallorossi: cross un po' corto di El Shaarawy, ma ci pensa il Mancio a trasformarlo in oro con un colpo di testa in tuffo da numero 9. I giallorossi non mollano e continuano a spingere: il tris lo firma Pisilli al 66' su assist di Saud al termine di una bella ripartenza - propiziata da un recupero del solito Manu Koné. Negli ultimi 20 minuti la Roma mantiene il controllo e subisce poco o nulla da un Lecce veramente inoffensivo (non a caso il peggior attacco di tutta Europa, non solo d'Italia). All'86esimo per Koné arriva anche la gioia del gol (il secondo in maglia giallorossa e il primo all'Olimpico) dopo una bella spizzata da centravanti di Dybala: il francese arriva in area, dribbla due uomini e scarica in porta. Falcone non può nulla ed è 4-1 Roma. Emblematica l'esultanza di Manu che prende la bandierina e la porta in trionfo sotto la Sud. Da Chiffi arriva anche il giallo, ma la liberazione di un risultato del genere dopo tante, tante settimane da incubo è ineguagliabile (il gol è solo il coronamento di un'altra prestazione da giocatore totale).

Il tabellino

ROMA (3-4-2-1): Svilar, Mancini, Hummels (81' Hermoso), Ndicka; Celik (23' Saud), Koné, Paredes, Angeliño; Saelemaekers (56' Pisilli), El Shaarawy (81' Zalewski); Dybala.

A disposizione: Ryan, Marin, Sangaré, Le Fee, Dahl, Soulé, Baldanzi, Pellegrini, Shomurodov.

All. Ranieri.

LECCE (4-3-3): Falcone, Guilbert, Gaspar, Baschirotto, Jean (65' Berisha); Coulibaly (65' Pierotti), Ramadani (46' Kaba), Rafia (46' Tete Morente); Dorgu, Krstovic, Rebic (46' Oudin).

A disposizione: Fruchtl, Samooja, Borbei, Pelmard, Helgason, McJannet, Hasa, Burnete.

All. Giampaolo.

Marcatori: 13' Saelemaekers, 40' Krstovic, 59' Mancini, 66' Pisilli, 86' Konè.

Ammoniti: Saelemaekers, Krstovic, Kaba, Oudin, Konè.

Arbitro: Chiffi di Padova. Assistenti: Bindoni-Trincheri. IV Uomo: Giuia. Var: Ghersini. Avar: Mazzoleni

Spettatori: 58.213