Roma, dall’allenatore allo stadio: c’è un futuro da programmare

L'argomento che però appassiona di più tutto l'ambiente è ovviamente quello del nuovo allenatore. La lista di Ranieri e Ghisolfi "da mo'" che è stata consegnata ma non saranno loro a scegliere il nuovo tecnico bensì, tornando alla citazione di prima, il "gatto americano" che sta valutando le "ultime scelte", parola del ds francese. Se, come si evince dalle sue parole e da quelle di Ranieri ("Siamo vicini, molto vicini"), l'annuncio arriverà prima della fine della stagione, c'è ovviamente da scommettere su un tecnico libero (Allegri, Sarri, Mancini) oppure su qualcuno che nelle prossime settimane potrebbe tornare su piazza (Pioli è ai ferri corti con l'Al-Nassr). Non resta dunque che aspettare. In ogni caso ormai si tratterà di una manciata di settimane al massimo, sperando che non si attenda tanto (troppo) come fatto la scorsa estate con il direttore sportivo. C'è una nuova stagione da programmare. C'è una nuova Roma da costruire. Forte, con qualità e che possa tornare a lottare per il vertice.