"L’attaccante del Cruzeiro nell’estate 1999 ha gli occhi di mezza Europa puntati su di lui. In Brasile è definito il nuovo Ronaldo e sono sicuri che quel ragazzo, allora 22enne, sarebbe diventato un campionissimo. La Roma batte le rivali e sborsa 30 miliardi di lire per portarlo nella Capitale. L’allenatore giallorosso, Zdenek Zeman, che aveva richiesto l’acquisto di Andrij Shevchenko, si ritrova invece con il brasiliano. I tifosi scalpitano: l’erede di Ronaldo con il tecnico più offensivista del pianeta. Le cose, però, non vanno nel verso giusto. Fabio Junior, arrivato come 'l'uragano', si rivela un flop clamoroso e dopo solo un anno abbandona l’Italia per tornare in Brasile.

