"Meglio noto ai tifosi romanisti solo come Andrade, il difensore brasiliano arriva insieme a Portaluppi dal Flamengo nel 1988, venendo accolto dalla tifoseria come il “Maraja”. La Coppa Libertadores e la Coppa Intercontinentale nel suo palmarès, insieme alle vittorie nel campionato Carioca e Brasileiro, spingono Dino Viola a versare 1,5 miliardi di lire nelle casse dei brasiliani pur di portarlo a Roma. Dopo poche partite Andrade diviene oggetto dello scherno dei tifosi giallorossi, che gli affibbiano il nomignolo di “Er Moviola” per l’estrema lentezza dei movimenti. Il difensore torna insieme a Portaluppi in Brasile nell’estate del 1989.

