Nel giorno del ricordo di Dino Viola, diversi personaggi legati alla Roma di allora e di oggi hanno dedicato un pensiero al compianto presidente del 3° scudetto. Ovviamente non poteva mancare quello di uno dei figli, Riccardo, intervenuto a Roma Radio. Ecco le sue parole:
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Riccardo Viola: “Papà ha ridato dignità alla Roma”
"In quegli anni si è goduto la società dalla mattina alla sera come fossimo tutti una grande famiglia. Provò a riportare Falcao alla fine, ma il progetto naufragò". Le parole dell'editore a Roma Radio
"Papà si è goduto la Roma da mattina a sera, eravamo una grande famiglia. Il provincialismo? Non faceva parte di lui, della sua natura. Voleva il massimo dalle persone e glielo faceva tirar fuori. E provava rispetto per tutti, senza innamorarsi calcisticamente di nessuno, questa era la sua forza: aveva la serenità giusta per valutare i consigli che riceveva. La Roma di Dino Viola è stata antagonista della Juve, ma quando diventi contendente della Vecchia Signora sei automaticamente un uomo solo, però sei soddisfatto perché non tutti possono dire di aver battuto la Juve. Senza la Roma, a quel tempo, che serie A avremmo visto? Mi ricordo che era previsto anche il grande ritorno di Falcao, l'addio era stato traumatico e allora papà gli chiese di tornare ed essere l'uomo immagine di quella squadra, di quella società, ma non se ne fece nulla. Viola diede dignità alla Roma, non c'era più la 'rometta' e se dopo 25 anni ancora ce lo ricordiamo, qualcosa di buono l'avrà pur fatto".
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