L'unione e la compattezza all'interno del gruppo. Questa è una delle caratteristiche principali che Claudio Ranieri è riuscito a riportare all'interno della Roma e questa è anche una della cause del più che positivo andamento recente dei giallorossi, che ha consentito alla squadra di avvicinarsi concretamente alla zona Europa in campionato: un piazzamento che, due mesi fa, sembrava impensabile. A proposito dell'aiuto reciproco che i calciatori si danno dentro e fuori il rettangolo verde, ci ha pensato lo stesso tecnico a raccontare un aneddoto nel post-gara della vittoria contro il Monza: "Un ragazzo mi ha detto 'ci vediamo dopodomani' perché voleva andare a trovare il padre, mi ha chiesto il permesso ma gli ho detto 'no, domani c'è allenamento'. Sono venuti Dybala e Paredes che mi hanno chiesto il favore di dare il permesso a questo ragazzo. Come faccio a dire di no? Quando il gruppo decide, io sono contento". Il calciatore che ha chiesto un giorno libero dagli allenamenti per andare a visitare il padre si è poi rivelato essere Evan Ndicka, assente alla ripresa per il permesso poi effettivamente concordato dalla società.
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Ranieri: “Non avevo dato un permesso a un ragazzo per andare dal padre, poi…”
Il tecnico giallorosso, nel post-gara della vittoria contro il Monza, ha raccontato un aneddoto interessante per spiegare quanto sia contento dell'unione e della aiuto reciproco all'interno del gruppo squadra
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