Questione di numeri, Feyenoord-Roma: seconda vittoria europea della stagione, nono gol per capocannoniere Ljajic

Lezione di tifo e anche di calcio. La Roma sbanca Rotterdam con la qualificazione in tasca e senza distruggere nessuna fontana. Non serve un tifo violento ad intimorire Gervinho and co. Più che curioso il gesto della banana, scene che ormai non si vedono nemmeno nei campi di terza categoria. Una partita europea che viene sospesa per lancio di oggetti in campo. Sicuramente le tifoserie italiane non sono da prendere come esempio, però gli olandesi, perlomeno i tifosi del Feyenoord, si sono dimostrati incivili ed inferiori. Sia sul campo che fuori.

Ecco le statistiche e i numeri più significativi della partita:

2 – Le vittorie della Roma in questa stagione europea. Bottino scarso considerando le otto partite disputate (2V 3N 3P). Male in Champions, meglio in Europa League dove la difesa non rimane imbattuta (in Champions non è mai successo) ma riesce a contenere le spinte offensive degli olandesi. Agli ottavi sarà difficile mantenere la porta inviolata con una squadra dall’alto potenziale offensivo come la Fiorentina.

3 – Gli assist di Torosidis in due partite di Europa League. Decisivo per il passaggio del turno. Il greco sembra aver trovato il giusto smalto e al De Kuip si è dimostrato uno dei più in forma. Linfa vitale per una Roma in carenza di costanza nel ruolo di terzino. L’assenza di Maicon non si è sentita e in pochi si sarebbero aspettati che Torosidis sarebbe stato uno degli uomini chiave per la qualificazione.

4 – Le gare europee da cui il Feyenoord non perdeva in casa. Ovviamente, prima di incontrare la Roma. I giallorossi spezzano l’incatesimo di Rotterdam e con il giusto pizzico di brividi e follia portano a casa un risultato importante. Bravi i giallorossi a rispondere subito in mano la partita dopo la fulminante rimonta ad opera di Elvis Manu.

5 – Gli incontri che la Roma disputerà in stagione con la Fiorentina. Dopo i tre già giocati (1V 1N 1P), i giallorossi affronteranno i viola per altri due incontri nell’insolita veste europea. Quello con la Fiorentina sarà il 2° derby europeo nella storia della Roma. L’ultimo precedente in competizioni non nazionali risale al 1991 quando la Roma affrontò l'Inter in finale di Coppa Uefa.

9 – Il numero di reti in stagione di Adem Ljajic. Ancora lui. Pronto a salvare le sorti della Roma. Senza preoccuparsi degli oggetti piovuti in campo dal De Kuip di Rotterdam, Ljajic non si ferma e segna la sua prima marcatura anche in campo europeo. Il serbo infatti ha totalizzato ben otto reti in campionato, trovando contro il Feyenoord la sua terza rete in carriera in Europa League. Le prime due le aveva realizzate nella stagione 2009/2010 con il Partizan Belgrado.

20 – Le partite consecutive in Europa dove la Roma ha subito gol. Con la rete di Manu i giallorossi portano il bottino delle marcature subite in 20 incontri a 41 gol. Più di due a partita, preliminari compresi, che sottolineano la recente tradizione sfavorevole della Roma in competizioni europee.

95 – Le presenze di Francesco Totti in campo europeo. Il capitano si avvicina a un traguardo importante: mancano solo cinque incontri al raggiungimento delle 100 presenze. Totti è anche il romanista con più presenze nelle coppe europee davanti a Daniele De Rossi (68) e Aldair (64). Un record che il pupone speriamo porti avanti ancora per qualche anno.