Paredes: “Spalletti non mi ha lasciato andare via. Obiettivo secondo posto”

Al termine del match vinto dalla Roma sul Pescara per 4 a 1, è intervenuto ai microfoni dei giornalisti del centrocampista giallorosso Leandro Paredes. 

PAREDES A SKY

Quanto è stato importante Spalletti per la tua crescita?

E’ stato importante perché mi ha dato tanta fiducia, ha creduto in me e non mi ha lasciato andar via quando magari ce n’era la possibilità. Sono contento, spero di fare ancora meglio.

Il secondo posto è il massimo per voi?

Sì, per noi è l’obiettivo principale è arrivare secondi. Il nostro campionato è lì, a lottare con il Napoli.

Dzeko? Cosa avete pensato dal campo?

Quando è uscito non l’ho visto, stavo parlando con Nainggolan. Nello spogliatoio non ho parlato con lui.

Stasera sei stato tra i migliori in campo. Ora ti aspetti maglia da titolare nel derby?

Io mi aspetto sempre una maglia da titolare, lavoro solo per quello.

PAREDES IN ZONA MISTA

Vittoria importantissima, il Napoli adesso è a 4 punti...siete più tranquilli?

E' un vantaggio importante ma non siamo mai tranquilli perché abbiamo una squadra molto forte che ci insegue e quindi dovremo continuare così.

Ti trovi bene a giocare in questo centrocampo?

Sì, mi trovo bene ma posso fare ancora meglio perché ci sono delle partite importanti e dobbiamo continuare a fare punteggio.

Ci sono stati degli strascichi per la lite tra Dzeko e Spalletti?

Non è successo niente nello spogliatoio, va tutto bene.

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PAREDES A ROMA TV

Sull'assist.

Sono giocate per cui ci alleniamo, so i miei compagni che movimenti fanno e cerco di trovarli al meglio.

Hai giocato tanto.

Sono molto contento, bisogna giocare ancora altre partite e speriamo di finire con il secondo posto.

Lo stop del Napoli vi aveva motivato.

Sì, l'importante era vincere oggi, sappiamo che con queste squadre devi vincere per forza e non puoi sbagliare. L'abbiamo fatto anche molto bene e siamo contenti.

Dovresti non fare solo il compitino, magari lasciarti andare.

Cerco di fare tutto quello che mi chiede il mister, poi se posso fare anche altro meglio ancora.

Dzeko è tornato a sorridere?

E' più tranquillo nello spogliatoio.