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Nela: “Stasera partita importantissima, ma il campionato resta la priorità”

L'ex giallorosso poi commenta le 500 presenze di De Rossi in giallorosso: "La sua storia con la Roma è una di quelle cose che piacciono del calcio. La mia generazione ha vissuto di bandiere, ora ce ne sono sempre meno"

Redazione

Dopo Giuseppe Giannini, anche un altro personaggio del passato romanista ha parlato ai microfoni di calciomercato.it per analizzare la sfida di Champions League tra Roma e Bayer Leverkusen: Sebino Nela.

"La partita di questa sera è un match in grado di determinare le sorti future del girone di Champions League - ha esordito Nela - Per la Roma è una partita importantissima, contro un'ottima squadra capace di giocare un buon calcio. Una sconfitta, a meno di risultati straordinari nelle prossime giornate, potrebbe determinare moltissimo il discorso qualificazione. Il doppio impegno Serie A-Champions League? E' difficile da gestire per tutti gli allenatori, ci vuole molto equilibrio e bisogna valutare bene il grado di condizione della squadra. Non sono per il turnover, anche se capisco sia una soluzione logica per i tecnici. Detto questo, il campionato resta la competizione più importante perché ti dà la possibilità di rigiocare in Europa l'anno successivo. Dzeko? Non conosco le sue condizioni fisiche. Se sta bene, perché Rudi Garcia non dovrebbe farlo giocare dal primo minuto? E' difficile dire chi saranno i protagonisti della partita, magari la decide un difensore!".

Chiosa finale sulle 500 presenze di De Rossi in maglia giallorossa: "La sua storia con la Roma è una di quelle cose che piacciono del calcio. La mia generazione ha vissuto di bandiere, ora ce ne sono sempre meno. E' una scelta di vita e spero che Florenzi segua le orme di Totti e De Rossi in futuro".