Si respira aria di rinnovi a Trigoria. Risolte le questioni relative ai rinnovi di Strootman e De Rossi, la Roma adesso deve rimboccarsi le maniche per sistemare altri due big: Nainggolan e Manolas. Oggi il belga ha parlato apertamente della sua situazione contrattuale: “Voglio restare alla Roma. Ho fatto delle promesse e le ho sempre rispettate. Adesso sta alla società fare lo stesso. Il club mi ha promesso qualcosa, ma sto ancora aspettando”. Nainggolan, però, non ha nessuna fretta: “Non è un ultimatum. A Roma sono felice”. Lo stesso discorso vale ormai anche per Manolas. Un ritocchino e poi resterà nella capitale. Il suo entourage, infatti, è in attesa di parlare con Monchi ma la volontà comune è quella di proseguire insieme. Il difensore, del resto, ha sempre dichiarato di voler continuare con la Roma, resistendo alle tentazioni dell’Inter.
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Nainggolan: “Roma, adesso mantieni le promesse”. Salah-Liverpool, brusca frenata
Il belga è stato uno dei protagonisti della stagione giallorossa e adesso vuole l’adeguamento. I Reds virano su Gelson Martins mentre Manolas aspetta Monchi. Stadio, Pallotta: "Fiducioso che si inizi a costruire in tempi brevi"
SALAH – Se per la questione rinnovi i passi che si stanno muovendo sono sicuramente in avanti, lo stesso non si può dire nella trattativa per portare Mohamed Salah al Liverpool. L’egiziano, oggi, si è scattato alcune foto con due tifosi dei Reds, che rischiano di restare delusi. Le richieste della Roma, infatti, sono considerate eccessive dalla dirigenza inglese, che non è andata oltre i 35 milioni di euro. Il Liverpool avrebbe così virato su Gelson Martins dello Sporting Lisbona. Il dubbio però sorge spontaneo: interesse reale o una mossa per mettere fretta a Monchi? Nel frattempo, il ds giallorosso continua a chiedere 40 milioni.
MERCATO – In attesa di scoprire quali calciatori lasceranno la Roma in questa sessione di mercato, Monchi sta cercando anche di piazzare i suoi primi colpi in giallorosso. Per la porta, l’idea sarebbe quella di affiancare un portiere esperto ad Alisson.Mirante è un profilo che piace, ma l’estremo difensore del Bologna non si è sbilanciato: “Sono soli voci, vedremo tra qualche giorno”. Lo Sporting Lisbona, invece, ha rifiutato 20 milioni di euro per Alan Ruiz. I portoghesi, infatti, chiedono almeno 30 milioni per il trequartista classe 1993. Porte chiuse anche dal Lipsia per Forsberg. “Resta con noi”, ha annunciato il club. In uscita, infine, c’è Iturbe. L’esterno è stato offerto al Bologna in cambio di 10 milioni di euro.
STADIO – L’approvazione della delibera per lo Stadio della Roma ha messo di buonumore diversi personaggi dello sport. In primis, il presidente della Roma, James Pallotta, ha dichiarato: “Sono fiducioso che tutta l’assemblea capitolina possa dare un voto favorevole la prossima settimana, così che il progetto possa tornare in Regione Lazio, dove sono sicuro che sarà guidato a destinazione in tempi rapidi”. Anche il numero uno del Coni, Malagò ha commentato positivamente la decisione della giunta Raggi: “E’ stato un bene, ma adesso andiamo avanti e sbrighiamoci: accorciamo i tempi il più possibile”. Meno entusiasta l’esponente del PD Marroni: “Ho molti dubbi sulla pubblica utilità dell’opera. Per questo, presenterò un’interrogazione”.
ALTRE NEWS – Totti, intanto, oggi è tornato protagonista a Roma. Rientrato nella capitale, l'ex numero 10 ha ricevuto l’abbraccio dei bambini della sua scuola calcio. La bandiera romanista ha presenziato alla premiazione dei piccoli calciatori nel centro sportivo Longarina, in un vero e proprio clima di festa. Poche ore prima, Totti si era schierato a favore di UNHCR per il sostegno e l’aiuto ai rifugiati in Italia. Infine, la Fiorentina ha raggiunto la finale scudetto Primavera, battendo la Juventus. Se la Roma dovesse vincere domani contro l’Inter, affronterà i viola per confermarsi campione d'Italia.
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