Nainggolan, è record di gol. Il belga mai così prolifico come in questa stagione

Radja. Naing - gol - an! Al minuto 18 di Roma-Chievo il nome del belga ha riempito l'Olimpico. Rete. E quel 'gol' nel cuore del suo cognome, alla penultima giornata di questo campionato, adesso è sinonimo di record. Nainggolan supera se stesso e, davanti al pubblico che non vuol sentirlo accostato a nessun'altra squadra, segna il sesto gol della sua stagione. Mai il centrocampista ha raggiunto questo traguardo in carriera. Nelle sue precedenti stagioni alla Roma (una e mezzo per la verità, visto che è in giallorosso dal gennaio 2014) ha segnato in tutto 7 gol: 2 tra gennaio e giugno 2014, e 5 l'anno scorso. Prima ancora, a Cagliari, non aveva mai superato quota 2 reti a campionato. Questa stagione invece di gol ne ha segnati 6: mai così bene.

ZERO CON GARCIA, RINASCITA CON SPALLETTI - Nella prima parte di questo campionato, quando sulla panchina della Roma sedeva Rudi Garcia, Nainggolan non ha segnato alcun gol. Diciotto giornate, zero gol e solo un assist (nel derby). Tutta un'altra musica con Luciano Spalletti: 16 partite e 6 gol. Una rete ogni 240 minuti. Porta proprio la firma di Nainggolan il primo gol della seconda Roma spallettiana. Subentrato a Rudi Garcia nel primo mese del nuovo anno, la prima partita con l'allenatore di Certaldo in panchina è datata 17 gennaio ed è in occasione della stessa gara che Nainggolan si sblocca. All'Olimpico, contro l'Hellas Verona finì 1-1 e il belga aprì le marcature al 41'. E da quel momento si iniziò a parlare, a ragione, dei parallelismi tra il Perrotta incursore della prima Roma di Spalletti e questo Ninja più avanzato, a cui viene lasciata la libertà di bucare la difesa avversaria. Una posizione che, lo dicono i numeri, gli permette di esprimersi al meglio anche in fase offensiva. Ne sanno qualcosa Hellas, Frosinone, Inter, Atalanta, Napoli e Chievo del suo 'randellare' verso la porta avversaria. Copyright Luciano Spalletti: "Radja ha facilità nel calciare in porta. Ora è più bravo a ritagliarsi quella posizione che non è del terzino né del centrale né del mediano. E crea fastidio. Questo lo aiuta. E quando randella verso la porta, è un randellare che fa male…".

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