"Nessuno è indispensabile nel Siviglia". Parola di Monchi, il direttore sportivo che a giugno dovrebbe dire addio al Siviglia per tentare di replicare in un nuovo club quanto fatto negli anni in Andalusia. La Roma è in pole, ma sul diesse c'è anche il Psg che vorrebbe riunire la coppia Monchi-Emery che tanto ha fatto bene a Siviglia.
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Monchi: “Il Siviglia non è di una sola persona, nessuno è indispensabile”
Indicato come prossimo direttore sportivo della Roma, lo spagnolo continua a non svelare nulla sul suo futuro, ma sembra sempre più probabile il divorzio dal Siviglia
In occasione di una premiazione che lo ha visto protagonista sabato insieme ad altri nomi importanti del club, il direttore sportivo ha dribblato le domande sul suo futuro, sottolineando alcuni aspetti che la stampa locale ha interpretato come un addio: "Dimenticare il nostro passato sarebbe un errore, è importante quanto il nostro presente. Il Siviglia è un puzzle costruito non da una persona solamente. Il Siviglia non è di una sola persona, del resto siamo tutti utili ma nessuno è indispensabile".
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