Come di consueto, al termine di ogni stagione, c'è chi resta e c'è chi va. A lasciare Trigoria quest'estate sarà con molta probabilità Henrick Mkhitaryan. Nella giornata di oggi si è svolto un incontro tra il giocatore, il suo entourage e la Roma, ma la società giallorossa non sembra intenzionata a rialzare l'offerta fatta al giocatore, lasciando la strada spianata all'Inter che nei giorni scorsi aveva ufficializzato l'inizio delle trattative con l'armeno. Chi come Mkhitaryan non è certo della permanenza a Roma, è Sergio Oliveira. Il futuro del centrocampista è ancora in bilico con i giallorossi che starebbero cercando di abbassare le pretese del Porto, offrendo 7/8 milioni per il calciatore ma il club portoghese ne chiede 13. Al momento la distanza tra le parti è molto ampia. Chi invece farà ritorno a Roma dopo un'esperienza in prestito è Justin Kluivert. Il Nizza, club nel quale ha disputato questa stagione, non si è qualificato per la Champions League (uno dei requisiti per far scattare l'obbligo di riscatto) e ora la società giallorossa e quella francese dovranno sedersi al tavolo per trovare un accordo. Il Nizza però sta giocando al ribasso. E nemmeno di poco. Un atteggiamento non gradito a Trigoria dove la valutazione del giocatore è considerata anche superiore a quei quattordici milioni e mezzo fissati un anno fa. Di conseguenza Kluivert potrebbe far ritorno a Trigoria per provare a convincere Mourinho, ma la strada è davvero in salita. Chiuso il capitolo uscite e rientri dai vari prestiti, in casa Roma si lavora anche ai rinnovi per evitare dei casi simili a quello di Mkhitaryan. La società giallorossa ufficializzerà a breve il prolungamento di contratto diMancini fino al 2027. L'ingaggio del difensore centrale supererà i 3 milioni di euro a stagione. Per quanto riguarda Zaniolo e Cristante invece, le parti si incontreranno a settembre. I due calciatori hanno il contratto in scadenza nel 2024 e saranno i primi ad essere chiamati per il prolungamento. Il duo lusitano Pinto-Mourinho sta però lavorando anche agli affari in entrata. Uno dei nomi che da tempo circola nell'ambiente, è quello di Davide Frattesi. La società giallorossa nelle ultime ore avrebbe nuovamente sondato il terreno per un eventuale ritorno a Trigoria del ragazzo di Fidene. La risposta dell'entourage, è stata tutt'altro che negativa e i contatti potrebbero intensificarsi nelle prossime settimane. Sempre per quanto riguarda il reparto di centrocampo, la Roma sembra essersi interessata a Yves Bissouma, tuttofare maliano del Brighton. Su di lui però ci sono molti club di Premier League e non sarà dunque facile portalo a Trigoria mentre sulla fascia destra è tornato in auge il nome di Zeki Celik. Il classe '97 turco, campione di Francia lo scorso anno, è da tempo nel mirino della società giallorossa ed è uno dei nomi che stuzzica maggiormente la fantasia dello Special One e della dirigenza.
Forzaroma.info
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Mkhitaryan-Oliveira, il futuro è lontano. In entrata valutati Frattesi e Bissouma
L'armeno e il portoghese sembrano essere i primi nomi in uscita. Mentre si continua a monitorare il centrocampista del Sassuolo cresciuto proprio a Trigoria
Conclusa l'indagine della Procura Federale: Zaniolo unico giallorosso a rischio
A seguito dei festeggiamenti per la vittoria in Conference League, la Procura Federale ha avviato un'indagine per dei cori offensivi nei confronti della Lazio. L'indagine si è conclusa negli ultimi giorni e l'unico calciatore giallorosso a rischio risulta essere Nicolò Zaniolo. I legali della Roma hanno ora 15 giorni per presentare la propria versione dei fatti. Si lavorerà per evitare il deferimento e il successivo processo al Tribunale Federale. Stessa sorte capitata ad alcuni calciatori del Milan per aver intonato cori contro l'Inter durante la festa scudetto.
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