Marko Basa, garantisce Garcia. Colpo di testa e senso della posizione – VIDEO

In questo primo anno da allenatore della Roma i tifosi giallorossi hanno imparato a conoscere Rudi Garcia e a fidarsi del suo giudizio sui calciatori. Solo dodici mesi fa, quando assieme al tecnico francese sbarcò nella capitale Gervinho su espressa richiesta del mister, lo scetticismo era il sentimento più diffuso, ma, oggi, lo scenario è del tutto cambiato. Quest’anno una delle principali esigenze della rosa giallorossa è quella di trovare un centrale difensivo affidabile per la panchina, che offra ampie garanzie nel caso in cui venisse a mancare uno dei due titolari e sembra proprio chel’allenatore transalpino voglia ripetere l’operazione: portare a Trigoria uno dei suoi fedelissimi. Il nome è quello di Marko Basa, difensore montenegrino di 31 anni.

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"Proprio come Gervinho, questo giocatore è una vecchia conoscenza di Rudi Garcia, che lo ha avuto in rosa sia nell’esperienza a Le Mans che in quella a Lille. Si tratta di un centrale esperto ed affidabile, dotato di un fisico imponente e di piede educato: intelligente e disciplinato tatticamente sa essere essenziale ed efficace. E’ un difensore attento ed estremamente pulito nei suoi interventi, ha grande senso della posizione ed eccelle nei duelli aerei dominando l’area di rigore dall’alto del suo metro e ottantanove. Ha sufficiente qualità per gestire in sicurezza la prima impostazione del gioco e, all’occorrenza, sa usare bene i piedi (è destro)anche per lanciare lungo con una certa precisione. Nel corso della sua carriera ha dimostrato di saper essere decisivo anche nell’area avversaria, dove sa usare i centimetri ed il tempismo per far male agli avversari: 18 reti in 255 partite tra Francia e Russia. Rudi Garcia ha saputo esaltare in maniera particolare questa sua abilità (un po’ come quest’anno ha fatto con Benatia), visto che 14 di queste 18 marcature, sono state realizzate nelle tre stagioni in cui lo ha allenato.

"Roma c'è Basa - La Gazzetta dello Sport

"Quest’anno è stato protagonista di una grande stagione, guidando la retroguardia del Lille, che è risultata, a fine campionato, la seconda meno battuta della Ligue 1. Facendo coppia al centro della difesa con Simon Kjaer, è stato il vero e proprio leader di un reparto che ad inizio stagione sembrava insuperabile, visto che il portiere nigeriano Enyeama rimase imbattuto per oltre 1000 minuti, minacciando il record storico del campionato francese. Per la Roma sarebbe un’ottima soluzione che sembra offrire le garanzie giuste per il ruolo che avrebbe nella rosa, considerata l’esperienza, la conoscenza approfondita che ha di lui l’allenatore ed il prezzo del cartellino decisamente abbordabile: si parla di circa 3 milioni.