Marino: “Un appello ai tifosi romani che andranno a Rotterdam: dimostriamo di essere persone civili ed educate”

"Molte istituzioni, banche, società mi hanno già chiamato da ieri sera a questa mattina perché vogliono intervenire economicamente per riparare i danni. Io credo però che valga il detto 'chi rompe paga' e quindi la squadra e l'Olanda sono responsabili di ciò che è successo in questa città".

Così il sindaco di Roma Ignazio Marino a margine del sopralluogo in piazza di Spagna. "Cosa sarebbe successo se fossimo andati noi in Olanda e avessimo messo a ferro e fuoco la città?" aggiunge.

"Suggerirei al questore e al prefetto di andare su internet e guardare le immagini. Se non hanno internet possono venire nel mio ufficio, io le ho".

Una serie di accertamenti sono stati avviati dai pm Antiterrorismo e delitti contro la personalità dello Stato della Procura di Roma, in relazione ai disordini e alle devastazioni avvenuti ieri in piazza di Spagna e che hanno portato anche al danneggiamento della 'Barcaccia' del Bernini

Il sindaco di Roma ha poi rilasciato queste dichiarazioni ai cronisti presenti sul posto:

"Quello che la città percepisce in questo momento è il forte disappunto che provo perché davvero non riesco a giustificare come in occasione di un evento che dovrebbe essere di gioia come una partita di calcio, 500/600 persone che provengono da un paese che io ritengo altamente civilizzato arrivino qua per distruggere monumenti che hanno 400 anni di storia. Io credo che queste persone probabilmente, nella loro ignoranza, non vedessero neanche quello che avevano davanti, non fossero neanche nelle condizioni psicologiche e culturali, di capire che stavano aggredendo una fontana di uno dei più grandi artisti della storia dell'umanità.

Faccio appello ai tifosi romani di dare veramente un segnale forte e chiaro all'Olanda. Dimostriamo che siamo persone civili, educate. Non buttiamo neanche una cicca di sigaretta su un marciapiede olandese, compriamo un biglietto per i musei che ci sono nelle loro città, andiamo ad ammirare le loro opere uscendo arricchiti culturalmente. Dimostriamo il valore di una civiltà che ha quasi 3 millenni, quella di Roma"