Le follie di Osvaldo e Florenzi, la classe di Totti, la potenza di Dzeko: Roma, ecco i 10 gol più belli della decade

Pablo Daniel Osvaldo, Roma-Catania 2-2 (26/08/2012)

Capello fluente, pizzetto sbarazzino e sguardo ammaliante. In una sola parola: ROCK. E non soltanto perché poi deciderà di appendere gli scarpini al chiodo per abbracciare la carriera musicale. Dani Osvaldo è un altro di quelli catalogabili sotto l'etichetta 'croce e delizia', capace sia di comportamenti controversi e sopra le righe sia di imprese calcistiche fuori dall'umana comprensione. Come quella nella prima giornata della stagione 2012-2013. All'Olimpico c'è il Catania di Maran, del Papu Gomez e dello spauracchio Morimoto. Gli etnei sono avanti con Marchese, ma Osvaldo rimette in carreggiata il treno romanista nel secondo tempo. De Rossi scucchiaia dolcemente verso il nueve, che legge la traiettoria della sfera, indietreggia e si libra in aria con una sforbiciata perfetta. Andujar battuto ed esplosione di gioia della Sud. La sfida finirà con la risposta allo scadere del Conejo Lopez al gol del Papu. E se è vero che il buongiorno si vede dal mattino, quella partita avrebbe dovuto far capire subito quale sarebbe stato il destino della Roma 2.0 di Zdenek Zeman.