Il derby della capitale è alle porte, Lazio e Roma si sfidano nella 32esima giornata di Serie A, agli sgoccioli del campionato ovvero quando i punti valgono doppio. Soprattutto se di mezzo c'è la corsa Champions e una Juventus da riprendere, o uno scontro diretto Atalanta-Bologna da sfruttare. L'andata è finita 2-0 per la squadra di Ranieri, che da lì ha dato il via alla rimonta sulla Lazio da -15 a -2. C'è quindi la chance del sorpasso per Sir Claudio, che punta la sesta vittoria su sei derby nella sua ultima stracittadina prima di dire basta alle panchine: un 100 per cento di successi sarebbe qualcosa di storico. Ma va detto anche che, statisticamente, vincere il derby in 'trasferta' alla Roma ultimamente è capitato pochissimo. I giallorossi sono riusciti a fare bottino pieno in un match in cui la squadra di casa da calendario era la Lazio solo tre volte negli ultimi dieci anni, ma tutte tra il 2015 e il 2016. Questo vuol dire che per trovare un successo esterno nel derby bisogna tornare al dicembre del 2016: era il 4 del mese, c'era Luciano Spalletti in panchina. A firmare il 2-0 contro la squadra di Inzaghi le reti nel secondo tempo di Kevin Strootman, che sfrutta lo svarione di Wallace, e Radja Nainggolan. Quello precedente invece, il 3 aprile dello stesso anno, il 4-1 firmato El Shaarawy, Dzeko, Florenzi e Perotti sempre con Spalletti in panchina. Il primo di questi tre invece è stato il 25 maggio del 2015, penultima di campionato: Iturbe, Djordjevic e poi la zampata di Yanga-Mbiwa. Nel mezzo un 2-0 casalingo firmato Dzeko-Gervinho, per un totale di 4 successi consecutivi.
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