La Roma è Dybala-dipendente: ecco i numeri con e senza la Joya

L’influenza di Paulo Dybala sulla squadra è diventata evidente nel match contro il Cagliari, in cui la Roma ha mostrato due volti distinti: uno piatto e senza idee nel primo tempo, e uno decisamente più brillante nella ripresa, coincidente con l'ingresso in campo dell'argentino. La capacità di Dybala di trasformare la squadra è un fatto evidente, ma anche preoccupante, visto che la Roma appare fortemente dipendente dal suo talento. Daniele De Rossi ha cercato di mantenere una calma apparente, dichiarando: “Mi spaventerebbe una Roma senza Dybala e senza eventuali sostituti”. Tuttavia, la tranquillità del tecnico potrebbe essere solo di facciata, poiché i numeri dimostrano quanto la squadra soffra in assenza del numero 21. Dall'arrivo di Dybala nel luglio del 2022, il suo impatto è stato straordinario, ma la sua fragilità fisica ha spesso compromesso la continuità della squadra. Quando l'argentino è assente, la Roma fatica a organizzarsi e i risultati ne risentono: nelle partite senza di lui, i giallorossi hanno raccolto solo 25 punti sui 60 disponibili, un chiaro segnale della difficoltà nel trovare soluzioni alternative. La Roma si trova così di fronte a un dilemma: trattenere Paulo Dybala facendo uno sforzo economico, visti i numeri in sua assenza, o cercare un sostituto all'altezza che possa garantire prestazioni di alto livello anche in sua assenza.

La stagione 22/23

La prima stagione di Paulo Dybala con la Roma è stata un mix di grandi successi individuali e delusioni collettive. Con 38 partite giocate, 18 gol e 8 assist, l'argentino si è dimostrato fondamentale per la squadra, ma la sua assenza ha avuto un impatto significativo sui risultati del club. Nel corso della stagione, Dybala ha saltato 11 partite di campionato, durante le quali la Roma ha raccolto solo 15 punti sui 33 disponibili. Questo ha evidenziato quanto fosse importante il suo contributo: con lui in campo, la media punti nelle partite casalinghe era di 2,26, ma crollava a 1,13 in sua assenza, con sconfitte pesanti contro avversari come Atalanta, Napoli e Lazio. Anche in trasferta, la tendenza negativa si è ripetuta, con una media punti che passava da 1,52 a 1,22 senza la Joya, con sconfitte contro Fiorentina, Bologna e Sassuolo. Il dato più preoccupante è che senza il numero 21, i giallorossi hanno ottenuto solo 4 vittorie in 11 partite, un bottino decisamente insufficiente per una squadra che mira a qualificarsi per la Champions League. Questo dimostra come l'assenza di Dybala metta in difficoltà l'intera squadra, che fatica a trovare soluzioni alternative in sua mancanza.

La stagione 2023/24

L'ultima stagione di Paulo Dybala alla Roma è stata chiaramente segnata da due fasi distinte, una con José Mourinho in panchina e una con Daniele De Rossi. Complessivamente, il bilancio personale dell'argentino è stato positivo, con 39 presenze, 16 gol e 10 assist. Tuttavia, la sua presenza in campo ha continuato a essere decisiva per i risultati della squadra. Nella prima parte della stagione, sotto la guida di Mourinho, Dybala ha saltato 7 partite di campionato, e la Roma ha sofferto in sua assenza, perdendo 4 partite contro avversari di alto livello come Milan (due volte), Inter e Bologna. Questo trend negativo si è confermato anche con De Rossi, nonostante una leggera ripresa: in 2 partite senza Dybala, la Roma ha registrato una vittoria e una sconfitta. Ma il dato complessivo rimane preoccupante: nelle 9 partite totali senza di lui, il club giallorosso ha raccolto solo 10 punti su 27 disponibili. La difficoltà maggiore si è avvertita in trasferta, dove la media punti della Roma è crollata drammaticamente a 0,75 senza Dybala, rispetto a 1,35 con lui in campo. Questo tipo di rendimento è preoccupante e quasi da zona retrocessione. All'Olimpico, la differenza è stata meno marcata grazie al sostegno del pubblico, con una media punti di 2,2 con l'argentino e 1,93 senza di lui. Questi numeri evidenziano come la dipendenza della Roma da Dybala sia profonda e costante, e come la sua assenza influenzi negativamente le prestazioni della squadra, specialmente lontano dalle mura amiche.

Federico Roscioli