Francesco Totti, stamane, ha parlato, durante la marcia di avvicinamento al Trentino Alto-Adige, degli obiettivi che la Roma deve prefissarsi in questa che sarà la sua ultima stagione da calciatore: "E' il venticinquesimo ritiro consecutivo con la stessa maglia, non so quanti lo hanno fatto. Per me è un orgoglio, è una cosa che ho sempre voluto: fin da bambino ho pensato di indossare una sola maglia e ci sono riuscito. Prima di iniziare la stagione si parla di obiettivi, lo scudetto, la Coppa Italia, la Champions. Speriamo che con il mister e la società si possa diminuire il gap e ambire a uno dei trofei più importanti che ci sono". Il calore dei tifosi non è di certo mancato. Totti, al momento della firma degli autografi una volta concluso l'allenamento, è stato omaggiato da molti cori dei romanisti accorsi a Pinzolo.
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La Roma è a Pinzolo: Spalletti subito complice con Totti. Il capitano: “Dobbiamo ambire allo scudetto”
Giornata intensa per i colori giallorossi. Ljajic tra Torino e Celta Vigo, mentre Diawara si avvicina. Problemi per Totti e Manolas. Che confusione con le magliette!
ROMA A PINZOLO - La Roma è giunta a Pinzolo dopo un viaggio di circa 5 ore e mezza. La squadra, infatti, è partita alle 10.40 dalla stazione Termini in direzione di Trento. Poi, ha raggiunto la sede del ritiro in pullman alle ore 16.15. Una breve sosta per disfare i bagagli ed i giocatori hanno effettuato il loro primo allenamento stagionale di fronte a circa 200 tifosi ed ai cronisti presenti al centro sportivo "Pineta", tra cui quello di Forzaroma.info. Spalletti ha mantenuto fede alle sue parole: "Dovremo partire forte", ha affermato il tecnico toscano ed i giallorossi hanno risposto mostrando fin da subito una buona intensità durante la seduta. Il capitano giallorosso si è allenato in palestra a causa di un problema muscolare al flessore della coscia destra. Manolas, invece, è uscito dal campo con una vistosa fasciatura al ginocchio sinistro, a causa di una botta rimediata durante la seduta di allenamento.
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MERCATO - Proprio per tentare di diminuire il gap con la Juventus, la società, nella persona di Sabatini, sta cercando di trovare un'intesa col Bologna per Amadou Diawara, obiettivo ormai dichiarato dei giallorossi. Poca la distanza che separa l'offerta giallorossa (13 milioni più il prestito di Sadiq) dalle richieste dei felsinei (15 milioni cash). Sono previsti ulteriori incontri tra le dirigenze dei due club per colmare la differenza e portare il giovane e talentuoso centrocampista all'ombra del Colosseo. I milioni che occorrono per arrivare a Diawara potrebbero arrivare dalle cessioni di Ljajic, conteso dal Celta Vigo e dal Torino, e di Sanabria, destinato al Betis Siviglia. Proprio riguardo quest'ultimo, l'allenatore della squadra spagnola ha affermato: "Abbiamo parlato con Sanabria, ma ancora non ha firmato e nel calcio non si sa mai, basta pensare a Bielsa...". Per quanto riguarda il serbo, invece, i granata sono disposti a pareggiare l'offerta del Celta di 9.5 milioni di euro.
CAOS MAGLIETTE - Per chiudere, oggi c'è stata una buona dose di confusione riguardo le magliette della prossima stagione. Nel Nike Store adibito a Pinzolo in vista del ritiro della Roma, sotto il nome di El Shaarawy, è apparso il 22, che appartiene al nuovo arrivato Mario Rui, mentre sul sito della marca americana è stata messa in vendita la nuova maglia di Pjanic.
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