Passato, presente e futuro. Tutto in novanta minuti. Juventus contro Roma è una partita che vola oltre il rettangolo di gioco, lasciando mente e corpo tra le insidie di una sfida senza tempo: "Ne usciranno con le ossa rotte, come sempre", il web bianconero vive di convinzione, a poche ore da un match di altissima classifica non sembra esserci il minimo segno di tensione. "Tre punti e la Roma si scioglie, come succede ogni anno". Via così, tra pagine e pagine di discussioni a senso unico.
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Juve-Roma, il web bianconero: “Giallorossi protetti dagli arbitri”
Allo Stadium va in scena una sfida scudetto ma i tifosi juventini non mostrano troppa paura: "Sono tutelati, occhio alle loro provocazioni. Noi di un'altra categoria, vinciamo facile"
"Ho visto le ultime due partite contro Lazio e Milan, la Roma non è niente di trascendentale. Noi, piuttosto, siamo di un'altra categoria". Metti il blasone, l'abitudine alla vittoria ed un parco giocatori di livello ed ecco nascere una sicurezza che pervade ogni riferimento al sabato sera di campionato: "Con una vittoria il discorso scudetto è praticamente chiuso", a dicembre come se fosse maggio, in un crescendo di sensazioni positive ("Con il rientro a pieno regime di Dybala abbiamo un attacco che fa paura. E se penso alla difesa della Roma mi viene da ridere"), attenuate solamente da analisi molto particolari.
"È una partita trappola, soprattutto per l'arbitraggio", pensieri in libertà che fanno sorridere, in particolare se si pensa al colore della maglia e a quello che la storia del campionato italiano ha insegnato negli anni. "Nell'ultimo Juve-Roma ricordo soltanto la mancata espulsione di De Rossi dopo pochi minuti dall'inizio del primo tempo e la punizione dal limite regalata a Pjanic che poteva costarci la vittoria". Concetto che fa del revisionismo la sua essenza ma che è caldeggiato da chi viaggia sulla stessa lunghezza d'onda: "I veri problemi delle partite contro la Roma sono gli atteggiamenti provocatori dei loro giocatori e la benevolenza che hanno gli arbitri nei loro confronti". La democrazia di internet apre le porte a riflessioni che sembrano non tenere conto di una realtà da sempre diversa: "Ogni volta loro la buttano sulla rissa e gli arbitri glielo fanno fare. Sono davvero troppo tutelati. È vergognoso!".
Chiacchiere da bar nella versione 2.0, tra i molti tifosi bianconeri che si lamentano degli arbitraggi c'è anche chi si concentra sullo studio degli avversari: "La gara contro il Milan ha evidenziato come la Roma vada in grossa difficoltà se si riescono a chiudere gli spazi nel modo giusto", guai a parlare di catenaccio, la voce di popolo sottoscrive in modo universale quello che dovrà essere l'atteggiamento da mettere in campo. "Se li aspettiamo rischiamo troppo. Dobbiamo iniziare ad attaccarli da subito, novanta minuti di totale intensità e di palloni da raccogliere in rete".
A scindere l'indole del tifoso da quella dell'osservatore interessato ci pensa un nome in particolare: "Chi toglierei a Spalletti? Nainggolan, non ho dubbi". Il belga è croce e delizia nei desideri di un centrocampo da rinforzare, il suo rapporto conflittuale con i supporter bianconeri, fatto di tweet velenosi e risposte senza censura, potrebbe essere dimenticato se sciegliesse la strada per Torino: "Non mi sta simpatico, anzi. Ma è una bestia in campo ed è quello che a noi manca. Preparerei subito 40 milioni per strapparlo alla Roma".
Finale con previsione che non lascia niente all'immaginazione: "Sento proclami su proclami da parte dei loro tifosi, tante chiacchiere per radio e molto ottimismo. Che vengano pompati per bene, alla fine sarà tripletta di Higuain e un altro campionato chiuso nel girone d'andata".
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