Hummels: “Ho bisogno di giocare per essere al top. Juric pensava non fossi adatto”

Mats Hummels ha parlato ai microfoni di Dazn al termine del match contro il Napoli. Queste le sue parole:

Come commenta la partita e il suo periodo qui? “È stato un inizio difficile per me ma anche per la suadra. Sto lavorando sulla mia condizione per dare il massimo nelle partite. Ho visto comunque una buona squadra oggi e penso che da qui in avanti miglioreremo. Le cose non stanno andando bene. Ho bisogno di giocare e mettere minuti nelle gambe per raggiungere la migliore condizione possibile”.

Sul gol? Ci poteva arrivare? “Ho rivisto il gol. Avevo la sensazione che potesse arrivarci Svilar. Era una bella palla tra la difesa e il portiere. La posizione non era così male ma in quelle situazione c’è il timore di fare autogol. Posso concludere dicendo che forse non ho difeso al meglio ma era davvero una delle palle più difficili da difendere per un difensore”.

HUMMELS IN CONFERENZA STAMPA 

Il gol di Lukaku?"È una palla complicata da difendere. Non è un errore in pieno. Magari se metto la gamba faccio un autogol e speravo che Svilar potesse arrivarci, ma il mio lavoro è quello di difendere e la prossima volta spero di fare meglio".

Cosa è successo in questi 3 mesi? "Ho avuto pochissime occasioni, a parte lo scampolo con la Fiorentina. È piuttosto evidente quello che è successo. C'era un allenatore (Juric) che non riteneva fossi adatto al suo stile di gioco. Io ho bisogno di giocare e mettere minuti nella gambe. Pensavo che il minutaggio sarebbe aumentato gradualmente, ne avevo parlato anche con De Rossi, purtroppo è successo il contrario ma sono cose che succedono nel calcio".

Sulla partita di oggi? "Sono stati 45 minuti dove mi sono sentito bene. È vero c'è stata la situazione del gol ma altre in cui me la sono cavata bene. Non mi era mai successo in carriera di non giocare per così tanto tempo e adesso ho anche una certa età. Ci stiamo allenando bene ma ho bisogno di mettere minuti nelle gambe".

HUMMELS A ROMA TV 

"Ci aspettavamo questo tipo di match con  il primo focus che sarebbe stato difendere. Abbiamo fatto buon lavoro, il Napoli non ha avuto troppe occasioni. Dopo il gol abbiamo provato a giocare un po' più coraggiosi con la palla, non abbiamo avuto grandi opportunità. La più importante penso sia la traversa colpita da Dovbyk, ma dobbiamo migliorare. La mentalità sul campo era giusta, la squadra ha lottato. Si deve lavorare ogni giorno in allenamento, solo così puoi avere confidenza con il tuo corpo in campo ed avere ottimi risultati. Lavoriamo tanto e il resto verrà da sè".