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Florenzi: “Siamo arrabbiati per Madrid, ma ci riscatteremo a Udine. La Roma è una famiglia”

La Roma è una seconda casa, perchè si viene tutti i giorni qui e si trova una famiglia. Dagli steward fino ad Antonio che ci prepara i caffè. E' la mia seconda famiglia, sto benissimo qui e spero di continuare negli anni questo rapporto.

Redazione

Il terzino giallorosso, Alessandro Florenzi, ha rilasciato un'intervista all'emittente radiofonica "Roma Radio".

Buon compleanno Alessandro!

Grazie a tutti

Venticinque anni è una data importante, si può guardare indietro e in futuro. Bilancio?

Bilancio positivo per il percorso che ho intrapreso, per la dedizione che ho messo nel lavoro. Penso di aver fatto bene ma si può sempre migliorare, è quello che voglio fare fino alla fine della mia carriera. Facciamo anche gli auguri a Capradossi!

Quanto siete incavolati ancora per Madrid?

Siamo arrabbiati, e questa rabbia dobbiamo metterla a Udine. Certo che vincere partite come quella di martedì avrebbe voluto dire vincere 40 partite di campionato, ti può portare sulla strada più corta per essere considerato una grande. La strada più lunga passa da Udine.

Alessandro e la Roma?

La Roma è una seconda casa, perchè si viene tutti i giorni qui e si trova una famiglia. Dagli steward fino ad Antonio che ci prepara i caffè. E' la mia seconda famiglia, sto benissimo qui e spero di continuare negli anni questo rapporto.

Il tuo ruolo?

Ormai ci ho fatto il callo (ride, ndr). Io sono un giocatore che riesce a dare il proprio contributo in qualsiasi ruolo giochi. Con l'allenamento spero riuscirò a migliorare.

La fascia da capitano?

Una bella sensazione. Davanti a me ci sono due mostri sacri (Totti e De Rossi, ndr) che hanno dato la vita per questa fascia e per questa squadra. Spero continuino fin quando avranno la voglia e la forza.

Alessandro e Ilenia (la moglie, ndr)

E' una domanda importante. E' la mia forza, ci conosciamo da quando siamo bambini. E' una cosa importante, faccio quasi fatica a parlare di lei, abbiamo un rapporto che va al di là di molto cose. Abbiamo trascorso molte cose insieme e superato tanti ostacoli, il primo era Crotone: io ero lontano 800 km e lei andava a scuola. Abbiamo condiviso tante cose insieme, anche brutte, ma ne siamo usciti sempre insieme.

Che regalo ti ha fatto?

Il regalo me lo ha fatto qualche tempo fa

Gli avversari? Quest'anno Neymar, Messi, Cristiano Ronaldo e Bale...

Mettersi in contrasto con loro ti fa capire quanto sono forti e quanto si può migliorare. Ho appreso sempre qualcosa dai miei avversari, cerco sempre di rubare qualcosa: un gesto, una corsa che fanno per aiutare la squadra. Hanno tanti punti forti, ma ogni tanto siamo riusciti a far valere le nostre qualità

Il gol più brutto che hai fatto?

I gol più facili me li mangio, cerco sempre di fare gol difficili. Forse Roma-Bologna: tiro di Francesco, palo e io poi ho segnato di testa.

Il baffo?

C'è il baffo e c'è anche qualcuno dietro al baffo (il papà, ndr). Me lo sono tatuato perchè volevo averlo sempre con me e perchè così non mi faceva rientrare dentro casa. "Fatti il tatuaggio quando sei fuori di casa". Prima ho fatto un tatuaggio che quando sarà il momento faremo vedere, e poi ho fatto il baffo, perchè è un padre fantastico. E dietro un grande uomo c'è sempre una grande donna (la madre, ndr). Insieme hanno fatto di me quello che sono adesso. Il primo tatuaggio è il nome del mio cane, insieme a un 24 e il cuore. Perchè l'ho chiamato Kobe? Il cane è nero e a me piace Kobe Briant perchè ha il 24 come me. Ho questo numero perchè è la data in cui io e Ilenia ci siamo messi insieme.

La Nazionale?

E' importante per me. Oltre a difendere i colori di Roma dobbiamo difendere anche quelli dell'Italia. Il calcio può avvicinare le persone e dobbiamo onorare la maglia fino in fondo. Adesso ci saranno due amichevoli e un Europeo da giocare con tutte le nostre forze.

Il prossimo anno il Crotone potrebbe essere in Serie A

Che bello! Ho scritto al presidente, gli ho fatto i complimenti. Mi hanno scritto molti amici che ho lì e mi hanno chiesto se fosse tutto vero... Pensate quante maglie devo regalare..

Buon compleanno

Grazie ragazzi!