Vittoria dal sapore amaro per i giallorossi. Nel giorno del ritorno in campo di Ruediger, rischia di prendere il suo posto in infermeria Alessandro Florenzi, uscito all'85' tra le lacrime. Il giocatore ha lasciato lo stadio Mapei in stampelle, tra gli applausi della zona mista. Del Vescovo, medico della squadra giallorossa, ha rilasciato alcune dichiarazioni a fine partita:
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Florenzi lascia lo stadio in stampelle. Del Vescovo: “Segnali positivi” – VIDEO
Il numero 24 ha lasciato il campo all'85esimo minuto. Il medico ha aggiunto: "Due elementi positivi: il ginocchio non si è gonfiato eccessivamente e il crociato risulta stabile"
DEL VESCOVO A PREMIUM
“Le indagini strumentali verrano effettuate in serata appena rientrati a Roma, un paio di elementi positivi seppur a caldo è che il ginocchio non si è gonfiato eccessivamente, e che i primi test articolari risultano sufficientemente stabili. Dobbiamo escludere una serie di patologie che sono possibilmente successive a questo trauma violento, ma un paio di elementi positivi li abbiamo”.
DEL VESCOVO A SKY
“C’è stato questo trauma distrattivo violento a livello del compartimento posteriore del ginocchio sinistro. Il giocatore ha avvertito un fortissimo dolore, dolore che è continuato anche nei minuti successivi fino alla fine della partita. È sempre difficile facile una valutazione completa, l’elemento dolore la altera. Però posso anticipare che ci sono due elementi positivi: il ginocchio non si è gonfiato eccessivamente e, tra l’altro, il crociato risulta sufficientemente stabile dai primi test che abbiamo effettuato. È vero che il dolore può esaltare questa stabilità, però al momento ce lo prendiamo come elemento positivo. Faremo subito gli esami strumentali appena rientrati a Roma. Dobbiamo escludere un corteo di patologie post-traumatiche che vanno dalla frattura alla lesione meniscale, che comunque possono essere presenti. Analogie con l’infortunio di Ruediger? Ho appena detto che quel tipo di ipotesi legata al crociato anteriore al momento non ci sembra la più probabile”.
DEL VESCOVO A ROMA TV
"Analisi a caldo su test in cui il ragazzo ha avuto dolore. Ci sono un paio di elementi positivi: il ginocchio non si è gonfiato molto e le prime prove di equilibrio sembrerebbero escludere la rottura del crociato anteriore, poi vedremo se ci sono fratture o altro. Adesso fino alla risonanza magnetica vogliamo prenderle come buone, poi se sarà da smentire lo faremo, ma speriamo di no".
DEL VESCOVO ALLA RAI
"Ha avvertito questo trauma distrattivo violento a livello del compartimento postero-esterno del ginocchio esterno. Ha avvertito subito dolore che è continuato anche nei minuti successivi alla partita. Verranno effettuati degli esami strumentali già in serata per porre una diagnosi definitiva, ma a caldo possiamo prenderci un paio di speranze. I primi test sul crociato sono negativi a livello medico e quindi ginocchio non è particolarmente gonfio e mostra una stabilità. Quindi escluderemo il resto delle patologie traumatiche come fratture o patologie mensili. Quindi al momento ci prendiamo questa buona notizia. E’ una valutazione a caldo, ma è poco probabile la lesione del crociato anteriore, poi confermeremo questa diagnosi con gli esami strumentali".
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