Totti: “Dybala top, ma si infortuna troppo spesso”. Ndicka, Bove e Lukaku ko

La giornata di oggi è stata colpita dal lutto in casa Fiorentina, con la morte del dg Joe Barone a due giorni dal malore che lo ha colpito a Bergamo. Domani aperta al Viola Park la camera ardente, poi i funerali in Sicilia nel paese dove è nato, prima del ritorno negli Stati Uniti. La Roma intanto continua a godere dei giorni di riposo concessi da Daniele De Rossi prima della ripresa in programma giovedì senza oltre dieci nazionali. Inizialmente 14, ma due di loro resteranno a Trigoria o torneranno dal dal ritiro: Evan Ndicka è out dai convocati della Costa D'Avorio per un problema muscolare mentre Edoardo Bove è rientrato dall'Under 21 per una botta al piede. Guai anche per Romelu Lukaku, un sovraccarico all'inguine, ma Big Rom resterà in ritiro col Belgio.De Rossi non dovrebbe comunque avere problemi nel recuperare tutti in tempo per la sfida di Lecce alla ripresa del campionato, dove non ci sarà Pellegrini per squalifica. Al Via Del Mare i giallorossi continueranno la loro marcia verso la Champions League: con DDRla Roma ha recuperato un totale di 55 punti - esclusa l'Inter - sulle squadre avversarie.

Tanti di questi punti sono arrivati anche grazie a Paulo Dybala, che tutta Roma vorrebbe blindare a tempo indeterminato. Eppure Francesco Totti qualche riflessione, se fosse dirigente a Trigoria, la farebbe: "Se un giocatore così importante ti fa un terzo delle partite all'anno, io che sono un dirigente, ci penso". Il futuro dell'argentino nella capitale in ogni caso è ancora un rebus, vista anche la clausola. Di sicuro in questo ultimo tour de forse servirà assolutamente anche il suo apporto, visto che i giallorossi sono attesi da una lunga serie di scontri diretti. Come i quarti col Milan e il successivo scontro diretto per la Champions col Bologna, che - come il derby meneghino tra i rossoneri e l'Inter - dovrebbe giocarsi il lunedì sera. Intanto i tifosi non vedono l'ora che arrivi il derby europeo con la squadra di Pioli e online continuano le lunghissime code, da oltre 15mila persone, come quella di oggi per la fase di vendita riservata agli abbonati Coppe. Infine lo scandalo del video hard rubato a due dipendenti della Roma, poi licenziati. "Quel video? Un'umiliazione continua, patita per mesi e ora dopo la bomba mediatica soffro ancora di più, perché sono diventata bersaglio di tutta Italia",ha raccontato in Procura la ragazza che si è detta pronta a fare tutti i nomi coinvolti.

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