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El Shaarawy: “Secondo posto importantissimo: teniamo alta la tensione e battiamo la Juve”

L'attaccante giallorosso: "Dobbiamo andare diretti in Champions League, sarebbe un grande traguardo"

Redazione

A pochi giorni dal big match tra Roma e Juventus, l'attaccante giallorosso El Shaarawy è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per analizzare la gara di domenica, e non solo. Ecco le sue dichiarazioni:

Il match con la Juventus?

Siamo molto più carichi dopo la vittoria ottenuta contro il Milan, non ci sarà bisogno di ulteriori stimoli, le ultime partite si preparano da sole e sappiamo che affronteremo quella che è probabilmente la più forte squadra che c’è attualmente. Tutte le squadre hanno dei punti deboli e noi ci stiamo lavorando vedendo molti video, ci prepareremo molto dal punto di vista tattico. Vogliamo vincere per mantenere il secondo posto che sarebbe importantissimo.

Gli alti e bassi stagionali?

Ogni partita è diversa, con la Lazio siamo stati condizionati da alcuni episodi, hanno segnato al primo tiro e dobbiamo correggere queste piccole disattenzioni, vedi a Lione e sempre con la Lazio in Coppa Italia, su questo dobbiamo migliorare. La Roma ha avuto sempre ottime reazioni e si è visto, domenica scorsa abbiamo fatto una grande partita. Dobbiamo tenere alta la tensione.

Cos’ha la Roma più del Napoli o viceversa per lo sprint finale?

Siamo un punto avanti, quindi abbiamo fatto qualcosa in più anche se sono un’ottima squadra e forse giocano il calcio più bello in Italia. Per quello che abbiamo fatto quest’anno dobbiamo cercare di tenere la posizione, andare in Champions direttamente sarebbe per noi un grande traguardo.

Nazionale? Cosa pensi di Ventura?

Per me è un obiettivo importante. Sono legato a quella maglia e ho fatto parte del gruppo. Ritornare è stato importante, ho avuto possibilità di conoscere Ventura e ci siamo confrontati. Il mio obiettivo è sicuramente quello di ritornare a giugno in pianta stabile per essere decisivo e importante in vista del Mondiale.

Sei più maturo? Percepisci di essere in un grande club?

Assolutamente, in un grande club ci sono grandi giocatori e il mister dà possibilità a tutti. Per essere importanti e giocare si deve essere pronti anche a partita in corso. Domenica è stata la prima o la seconda volta in carriera che sono entrato e ho segnato, è un fatto raro ma positivo. Mi fa molto piacere.