Un sabato di pioggia e nazionali quello di oggi, segnato dalla qualificazione dell’Italia ai prossimi Europei di scena in Francia a giugno 2016, grazie alla vittoria per 3-1 sui modesti azeri. Incontro dal quale Alessandro Florenzi è stato “fatto fuori” dal Ct Conte per 70 minuti, scelta che probabilmente fa da preludio ad un impiegato dal 1’ minuto martedì sera all’Olimpico di Roma contro la Norvegia.
news as roma
Dzeko in panchina per 90′ con la Bosnia. Stadio della Roma, il caso Marino non pregiudica nulla
I romanisti senza nazionale si dividono tra Londra, Parigi e la Spagna mentre Florenzi con l'Italia stacca il pass per la Francia. Dzeko in panchina con la sua Bosnia contro il Galles. Stadio: le dimissioni di Marino non sono un problema per...
DZEKO RESTA IN PANCHINA Un altro che, per fortuna, non ha giocato quest'oggi a Zenica contro il Galles è Edin Dzeko. La telenovela sul suo impiego o meno da parte del selezionatore bosniaco Badzarevic durava da giorni, con la Roma e i romanisti che hanno passato momenti di forte ansia. L’infortunio subìto dal numero 9 giallorosso al collaterale del ginocchio destro – una lesione di 1° grado – lo avrebbe dovuto tener fermo almeno 3 settimane come da diagnosi dopo gli esami effettuati a Villa Stuart, ma ne sono passate due e lo staff medico della nazionale balcanica lo ha considerato abile e arruolabile. Per sua fortuna Badzarevic non ha avuto bisogno di inserirlo nel match contro il Galles. A Pjanic e compagni sono bastate due reti nella ripresa (Djurić al '60 e Ibisevic al '90) per portare a casa i tre punti e continuare a sperare nella qualificazione.
IL WEEK END GIALLOROSSO Niente mare come a inizio settembre. Stavolta i calciatori romanisti non impegnati nelle nazionali e nemmeno negli allenamenti a Trigoria, grazie ai due giorni liberi concessi da Rudi Garcia, hanno scelto altri modi di trascorrere il tempo. Juan Manuel Iturbe, non proprio il più sereno della rosa giallorossa, ha preso la bellissima Guadalupe per volare a Parigi: scorpacciata di selfie e poi via a Disneyland, per dimenticare i dolori professionali con il divertimento offerto dal parco giochi più famoso e popolato al mondo. Tappa fissa a Londra per Francesco Totti, avvistato nella capitale del Regno Unito anche durante la precedente sosta di campionato: shopping a go-go e foto con alcuni turisti spagnolo, che incredibilmente lo hanno riconosciuto. A quanto pare anche dopo il casello di Orte c’è chi ha sentito nominare il 39enne capitano romanista. Iago Falque è tornato a Vigo, in Galizia, per una serata tra vecchi amici, per una volta lontano dalla fidanzata Ines che ha pensato bene di proporre la stessa cosa alle sue amiche. Sola, invece, la bellissima Tiziri, moglie di Lucas Digne impegnato con la nazionale francese.
[fncgallery id="323185"]
NUOVO STADIO, TIMORI INESISTENTI Le dimissioni di Marino, rese pubbliche alle 19.30 di giovedì ma effettive solo lunedì, hanno gettato nel panico chi segue con attenzione e interesse la vicenda del nuovo stadio della Roma. “E adesso che fine fa il progetto?” si sono chiesti in molti. Nessuna fine, bisogna dirlo. Perché l’iter per l’approvazione definitiva e l’ok alla cantierizzazione ha già superato lo scoglio Campidoglio, con il riconoscimento dell’interesse pubblico formalizzato il 22 dicembre scorso in assemblea capitolina tramite il voto dei consiglieri. Che ci sia Marino o meno sulla poltrona più alta dell’Aula Giulio Cesare non è più di alcuna importanza: la palla passa a Nicola Zingaretti, governatore del Lazio, che una volta ricevuto il progetto – non ancora definitivo, è in mano ai proponenti dal 4 agosto per modifiche e integrazioni – dovrà convocare la conferenza dei servizi per il via libera. A dare ulteriori rassicurazioni ci ha pensato Giovanni Malagò, numero 1 del Coni e anche tra i papabili (più per la stampa politica che per il Partito Democratico) a concorrere alla carica di Sindaco per il centrosinistra. Intervenuto oggi pomeriggio a Radio Radio, Malagò ha spiegato che “non cambierà nulla nell’iter, nel bene o nel male”.
PALMIERI IL GUERRIERO Intervistato dal canale ufficiale giallorosso, Roma TV, il terzino sinistro brasiliano Emerson Palmieri si è lanciato in dichiarazioni d’amore davvero sorprendenti nei confronti della sua squadra: “Non penso ad altro che stare qui e rimanerci a vita, questo è un sogno e amo la maglia. La Roma è un gruppo affiatato, siamo uniti, vogliamo vincere”. Insomma, nonostante l’approdo nella Capitale in sordina, i dubbi dell’opinione pubblica e l’esordio solo nel secondo tempo della 7/a giornata di campionato, l’entusiasmo di Palmieri è alle stelle. Garcia, per fortuna, ha un guerriero in più a disposizione per raggiungere gli obiettivi stagionali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA