Fatta Roma, bisogna fare i romani. Tradotto in giallorosso, la difesa segna e rende ma adesso è arrivata l'ora di far tornare in gol gli attaccanti. Con Artem Dovbyk in primis, da cui ci si aspetta una svolta anche a livello tecnico dopo un inizio buono ma di certo non esaltante. Totale fiducia in lui la ripone Dmitriy Mykhailenko, suo ex allenatore ai tempi del Dnipro, quando l'ucraino si è guadagnato la chiamata del Girona. "Sono stato io il primo a dargli fiducia, lo motivavo, dicendogli che avrebbe segnato almeno due gol in ogni partita - racconta a 'Sportweek', inserto de 'La Gazzetta dello Sport' -. Il resto c'era già, mi bastavano i risultati che otteneva in allenamento per esserne sicuro". Mykhailenko continua: "Ha una grande dote e cioè saper essere calmo, è lucido nelle scelte proprio perché sa aspettare il momento giusto. Sa segnare in ogni modo, ho sempre pensato che fosse un attaccante incredibile. Bastava solo dargli fiducia. Deve solo migliorare nella partecipazione al gioco ma il tempo è dalla sua parte". Infine sulla Roma:"Dovbyk ha solo bisogno di tempo per abituarsi alla Serie A e ai giallorossi. Poi renderà tutti felici. Ha le qualità per diventare capocannoniere anche in Italia. Nella speranza che la squadra crei tante occasioni, al resto penserà lui. Può fare 15 o 20 gol, presto lo verrò a trovare".
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Dovbyk, l’ex allenatore: “Dategli tempo e fiducia, sarà re dei bomber anche in Italia”
Dmitriy Mykhailenko, tecnico dell'attaccante giallorosso ai tempi del Dnipro, è sicuro: "Può fare 15-20 gol, ha la grande dote di mantenere la lucidità"
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