Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

news as roma

Delirio social per Totti: “Dieci minuti in Campidoglio e vi rifà anche la giunta”

Il capitano entra in campo, indossa il mantello da supereroe e stravolge la partita della sua Roma con magie e miracoli celebrati dai tifosi. Anche a 40 anni. Anche dopo il nubifragio: “Gli mancava solo di dividere le acque. Ora ha fatto anche...

Melania Giovannetti

«O capitano, mio capitano!», gridavano a squarciagola gli studenti di Robin Williams ne “L’attimo fuggente” recitando a memoria la nota poesia di Walt Whitman. Stessa identica cosa hanno fatto i tifosi romanisti ieri pomeriggio – per l’ennesima volta nelle ultime 25 stagioni, dicasi venticinque –, quando Francesco Totti ha indossato il mantello da supereroe, si è preso la sua Roma sulle spalle e l’ha portata alla vittoria. Il copione scritto ieri all’Olimpico ha portato in scena di tutto e di più, nubifragio monsonico incluso. E come in ogni film che si rispetti, non potevano mancare le speranze (l’iniziale vantaggio della Roma), le tragedie (la rimonta della Sampdoria, il diluvio universale) e quel coup de théâtre che nessuno avrebbe immaginato possibile. Nessuno tranne Francesco Totti. Nessuno come Francesco Totti.

ENTRA TOTTI, ESCE IL SOLE – “Immenso”. “Unico”. “Infinito”. “Eterno”. “Leggenda”. “L’uomo della provvidenza”. Le parole per descrivere il capitano della Roma sono terminate anche sui social network. Quarantacinque minuti conditi da passaggi illuminanti per i compagni (“Per vedere la linea di passaggio sul gol di Dzeko, ho dovuto rivedere il replay 4 volte”, Alex dixit), tanta personalità e la ciliegina del rigore messo a segno nel minuto finale che ha consegnato alla Roma una vittoria insperata. “Certe luci non puoi spegnerle” è il commento di Carmine. Neanche quando tra due settimane compi 40 anni. Neanche quando sulla capitale la pioggia viene giù a secchiate. “Di solito succede che dopo la tempesta esce il sole, oggi invece il sole è entrato ed ha illuminato ancora una volta la Roma”, il riassunto perfetto di Tobia. E agli occhi più attenti non poteva di certo sfuggire il riscaldamento in solitaria sotto il nubifragio: “La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia”, scrive il poetico Davide su Twitter pubblicando la foto di Totti ormai virale in tutto il web. Dopo il diluvio, c’è il 10.

LA GIUNTA TOTTI – “Inutile girarci intorno, la Roma è sempre lui e solo lui” sentenzia Letis riassumendo il pensiero di molti tifosi giallorossi. Alessia snocciola alcuni numeri (“45 minuti, 6 occasioni create, un assist e un gol. Totti re di Roma”), mentre Roberto chiama in causa un altro Francesco: “Beato il Papa che si chiama come lui”. La palma del miglior commento della giornata, però, va ad un anonimo ripreso da tantissimi su tutti i social network: “Se je fate fa’ 10 minuti al Campidoglio, questo ve fa pure la giunta”. “Il nuovo assessore al bilancio si chiama Totti. Con lui Roma non va in pari, ma in vantaggio”, replica Antonio. La sindaca Raggi ha note simpatie laziali, ma data la moria di assessori di questi tempi, chissà, forse un pensierino ce lo farà. Come risolve lui i problemi a Roma, nessuno mai.

I MIRACOLI DI FRANCESCO – Anche i più scettici, ormai, si sono arresi all’evidenza: “Da juventino devo ammettere che giocatori come lui difficilmente ricompariranno nel calcio moderno”, confessa Alessandro. Già, anche se Angelina lancia un appello a Pallotta per far in modo che ciò non accada: “Quando glielo fate ‘sto contratto a tempo indeterminato?”. D’altronde gli anni passano per tutti, ma non per Totti: “Tra poco più di 2 settimane compie 40 anni, non gli puoi ancora chiedere miracoli. Aspe’… Ha fatto smettere di piovere, ha fatto segnare Dzeko e ti ha fatto vincere un’altra volta. France’, sei eterno”. Magie e miracoli, nel vero senso della parola: “A Totti mancava solo di dividere le acque. Ora ha fatto anche questo, il cielo si è fermato al suo ingresso”. Tutti l’hanno pensato tra i tifosi della Roma, nessuno escluso. The king of Rome is not dead e non ha alcuna intenzione di farlo.