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D’Angelo: “Le barriere? Si toglieranno quando si vorrà fare un percorso di legalità”

"Tutti sono stati sordi e ciechi. La barriera è soltanto una separazione fisica di un settore già diviso da una scala che non può essere occupata" ha aggiunto il Questore di Roma

Redazione

A margine dell'evento "La legalità rompe le barriere", il Questore di Roma Nicolò D’Angelo ha risposto ad alcune domande dei cronisti presenti all'evento. Queste le sue dichiarazioni:

Barriere, argomento che divide. Prossimi step?

Credo di aver precisato fin dall’inizio di questa misura, necessaria al fine di riportare ordine nella Curva, che ci voleva un primo passo da parte delle tifoserie per un percorso di legalità di cui abbiamo bisogno. Tutti sono stati sordi e ciechi. E’ una situazione difficile, le barriere si toglieranno quando tutti vorremo fare un percorso di legalità. La barriera è soltanto una separazione fisica di un settore già diviso da una scala che non può essere occupata. Noi abbiamo lanciato moltissimi messaggi, ci siamo impegnati. Questo diventa un problema culturale.

Stagione prossima con le barriere…

Abbiamo bisogno di fare un percorso e dobbiamo essere consapevoli di ciò. Uno stadio illegale non serve a nessuno.