Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

news as roma

Dybala: “Dobbiamo pensare al campo, non allo stadio. 200 gol? Voglio la qualificazione”

Dybala: “Dobbiamo pensare al campo, non allo stadio. 200 gol? Voglio la qualificazione” - immagine 1
Le parole dell'attaccante alla vigilia della sfida di Europa League: "Sarebbe bellissimo raggiungere questa quota ma l'importante è che se succede sia per passare il turno"
Redazione

Paulo Dybala ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Europa League contro l'Athletic Club di Bilbao. Dopo il 2-1 dell'Olimpico la Roma dovrà difendere il vantaggio nella bolgia del San Mames. Ecco le sue parole.

DYBALA IN CONFERENZA STAMPA

Tu sei un leader tecnico, ma ultimamente anche carismatico, c'entra qualcosa Ranieri? "Sicuramente sì, con la sua esperienza e con i giocatori che ha avuto mi ha trasmesso fiducia di poter parlare ai miei compagni, con i più giovani e nei momenti difficili. Cerco di dare sempre il massimo in campo sapendo quali sono le mie caratteristiche e nello spogliatoio cerco di aiutare, non sono uno che si mette a urlare o altro, cerco sempre di mettere qualche parola di fiducia ai miei compagni".

Sei a quota 199 gol, può essere il giorno giusto per festeggiare i 200? "Spero, sarebbe bellissimo raggiungere questa quota ma l'importante è che se succede sia per passare il turno. I gol sono belli ma penso che la cosa più importante è tornare a casa col passaggio del turno".

A parte Budapest non hai segnato in trasferta in Europa con la Roma. La convocazione in Nazionale è uno stimolo per fare bene? "Non ci avevo fatto caso, non leggo i giornali e mi dispiace. L'importante è tornare a Roma con il passaggio del turno. Essendo attaccante posso aiutare facendo assist o segnando ma in queste partite ognuno deve essere meno egoista e pensare alla squadra. Non è uscita la lista ufficiale della Nazionale, per noi argentini giocare con quella maglia è qualcosa di unico e spero di poter andare".

C'è un segreto alla base del tuo stato fisico? "Rimarrà un segreto. Stiamo lavorando bene, sto cercando di trovare la cura, in alcune cose è andata bene in altre no. Ho trovato dei lavori che mi fanno sentire comodo, che fisicamente mi fanno sentire bene quindi stiamo facendo alcune cose ma non le dico".

Cosa ti aspetti e che livello di favoritismo vi date pensando all'andata? "Sarà un 50-50 di possibilità, per noi è come se fosse finita 0-0. Veniamo qui per fare la nostra partita senza pensare al vantaggio che abbiamo. Potrebbe essere controproducente. L'ambiente sarà molto bello da vedere, tanti mi hanno parlato di questa tifoseria ma lo vedremo nei primi minuti, poi ci concentreremo sulla partita. Se non lo facciamo potremmo pagarla cara".

Cosa conosci del San Mames e dell'Athletic? "Del San Mames niente, per me è la prima volta, conosco le cose che mi hanno raccontato e alcuni colleghi me ne hanno parlato. Ho grande curiosità di giocare qua e vedere questa tifoseria. Dobbiamo concentrarci bene perché se guardiamo in giro cosa c'è, in campo la pagheremo".