Como-Roma, la moviola: in offside il gol del vantaggio di Koné. Giallo per Le Fée

La Roma fa visita al Como nella 16esima giornata di Serie A in cui la squadra di Ranieri cerca la seconda vittoria di fila, la terza considerando l'Europa League. Tre punti fondamentali per dare continuità e tirarsi definitivamente fuori dai bassifondi della classifica anche se i posti europei sono ancora molto lontani. A dirigere la sfida sarà Rapuano della sezione di Rimini, coadiuvato dagli assistenti Berti e Bresmes. Il quarto uomo sarà il sig. Perenzoni, al VAR ci sarà Serra mentre all’AVAR Paterna.

Como-Roma, la moviola:

86' - Check del VAR per una trattenuta di Pellegrini in area, non c'è niente.

68' - Giallo anche per Van Der Brempt che trattiene Dybala

61' - Ammonito Belotti per un fallo su Saelemaekers.

57' - Proteste del Como per un possibile rigore di Celik. Questa l'opinione di Marelli: "C'è stato un doppio tocco con la mano, ma Celik era in caduta e quindi è un classico tocco di mano non punibile".

54' - Giallo anche per Le Fée che entra in ritardo su Fadera.

45' - Ammonito Goldaniga che ha impedito ad El Shaarawy di battere il fallo laterale.

33' - Leggero tocco di mano di Goldaniga in area del Como, non c'è nulla per Rapuano. Silent check del VAR che conferma la decisione di campo.

28' - Gol del vantaggio annullato alla Roma, Koné la mette in porta da pochi passi ma ad inizio azione El Shaarawy ha ricevuto il pallone in evidente offside.

24' - Episodio dubbio in area di rigore del Como, con Dybala che viene abbattuto da un difensore. Le parole di Marelli: "Contrasto avvenuto fuori area, in ogni caso il VAR non può intervenire. Comunque anche qui manca un giallo perché Dybala stava andando verso la porta".

17' - Graziato Hermoso per un'altra trattenuta su Belotti. Anche qui manca un giallo. Le parole di Marelli sull'episodio: "Due errori evidenti da parte di Rapuano, che per bilanciare la decisione di prima ha sbagliato un'altra volta".

12' - Engelhardt trattiene vistosamente Koné che stava ripartendo ma Rapuano non estrae il cartellino. Anche per Luca Marelli manca l'ammonizione: "Giallo obbligatorio per azione potenzialmente pericolosa. Manca un cartellino per Engelhardt"