Cesari su Bologna-Roma: “La partita andava sospesa. Mirante doveva essere espulso”

L’ex arbitro Graziano Cesari è intervenuto ai microfoni dell’emittente radiofonica “Retesport”, per dar un giudizio sull’arbitraggio di Gianluca Rocchi nel match tra Bologna e Roma

La partita doveva essere sospesa?

La mia emittente si è collegata allo stadio Dall’Ara alle 15.30. Il primo sopraluogo di Rocchi è stato fatto alle 16.19. A quel punto si poteva tranquillamente giocare. Poi però con la pioggia battente il campo è diventato un pantano. Non si può giocare a calcio in una partita del genere: il pallone si fermava, non si poteva controllare, i giocatori provavano ad alzarlo e c’erano scivolate rischiose. Avrei iniziato il match ma lo avrei anche sospeso. Capisco la Champions, gli Europei, le pause della Nazionale, le vacanze, ma allora anticipiamo l’inizio del campionato. Ha fatto bene Garcia a fine partita, quando ha scelto di non commentare la partita.

A termini di regolamento come funziona?

L’arbitro fa il sopraluogo e fa rimbalzare il pallone. Ci sono dei punti in cui l’acqua ristagna. Se tutto il terreno di gioco, o anche solo una parte, è impraticabile non si può giocare.

Rispetto a una volta, ora il pallone rimbalza ma non scorre

Ci sono dei palloni nuovi con delle traiettorie ingannevoli. Poi c’è il terreno di gioco che non va bene. Il Dall’Ara a bordocampo ha un terreno artificiale che non fa altro che tenere l’acqua, e di conseguenza tiene le pozzanghere. In Inghilterra e in Germania si gioca sempre nonostante piova di più.

Come valutiamo l’ammonizione di Mirante e non espulsione?

Mirante è uscito, evidentemente ha avuto la lettura di un’azione importante. Il portiere era in difficoltà e ha parato il pallone in una zona esterna e il giocatore della Roma non è riuscito ad intervenire. Doveva essere espulso. Rocchi nel 2012 lui ha fatto un Roma-Milan e ha espulso Marquinhos su un fallo di mano (e avrei da dire molto anche su quella espulsione): sotto la tribuna centrale il brasiliano ha toccato il pallone con il braccio sinistro. Tra le due situazioni il portiere del Bologna andava espulso.

Torosidis andava espulso?

Si, senza sé e senza ma.

Cosa succede a Rocchi?

Questa era la partita meno adatta per fargli arbitrare la Roma. Quando dirigi un anticipo così importante per i giallorossi non è certamente agevole rientrare in quella situazione. La Roma all’Olimpico sarebbe stata meglio come riavvicinamento.

Sul rigore fischiato a Iturbe?

Rigore netto. Il piede destro di Rossettini colpisce Iturbe, che aveva il pallone.