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Candela: “Garcia deve restare, il gruppo è con lui. I tifosi tornino allo stadio per dare un segnale”

"Una grande società non cambierebbe ora, sarebbe facile. Lui conosce difetti suoi e della squadra, se crede di poter cambiare qualcosa può ritornare la Roma dei primi due anni"

Jacopo Aliprandi

Al termine della conferenza stampa di presentazione dell'evento benefico "Voi siete Leggenda", Vincent Candela si è soffermato ai microfoni dei cronisti presenti - tra cui quello di Forzaroma.info - per rispondere alle loro domande sull'attuale situazione della Roma.

Queste le sue dichiarazioni:

"L'evento un ringraziamento a tutti i tifosi per tutto quello che mi hanno fatto sentire, loro sono la storia della Roma. Quando scendi all'Olimpico con 80mila persone è tutta un'altra musica, anche se il momento è difficile e qualcuno è deluso, ma l’ho detto prima, bisogna togliersi di dosso l'orgoglio personale e andare avanti. L'obiettivo è aiutare i bambini e fare sport a Roma, quello che abbiamo fatto è stato bellissimo. Bisogna andare avanti e trovare la soluzione per ricompattarci per l'amore della maglia, ricominciamo ad andare allo stadio il 29 per chi è meno fortunato di noi".

Come lo vedi questo momento della Roma?

Quest'anno ci credevo tanto, dopo tutte le difficoltà avute siamo soltanto a 4 punti dalla prima. Bisogna cambiare qualcosa altrimenti il risultato sarà sempre lo stesso. Credo ancora al titolo. Ho visto l'Inter domenica. Noi non stiamo giocando bene ma nemmeno loro, abbiamo ancora una chance e ci voglio credere.

Garcia sì, Garcia no?

Io penso Garcia sì, una grande società non cambia, sarebbe facile. Lui conosce difetti suoi e della squadra, se crede di poter cambiare può ritornare la Roma dei primi due anni.

Esiste un caso Dzeko?

Non esiste un caso Dzeko, ha avuto difficoltà, è stato espluso, non è facile per lui. Nemmeno Platini e Zidane al primo anno fecero bene. Dzeko deve avere tempo, però adesso sono passati 6 mesi e la vittoria passa attraverso tutti. Penso a Totti che non c'è da 3 mesi. Ma sono i dettagli a fare la differenza per arrivare a vincere.

Qual è il reparto da rinforzare a gennaio?

C'è la società, non spetta a me, ma a centrocampo Strootman manca e serve un giocatore davanti sulla fascia.

Si è vista una prima risposta anche dal punto di vista caratteriale contro il Genoa?

Con il Genoa era fondamentale la vittoria, mi è piaciuto l'abbraccio di Florenzi dopo il gol. Non posso immaginare che un giocatore forte come lui abbia fatto finta, per me lo ha fatto con onestà e con grande rispetto. Questa è la dimostrazione che il gruppo è con Garcia. Quello mi ha ridato la speranza di festeggiare a fine anno.

Quanto è stato difficile portare il numero 32 dal campo a fuori?

E' sempre difficile smettere ma ogni giorno faccio le cose con passione, voglio essere più forte oggi di quando scendevo in campo. Con questo evento vorrei che rinascesse l'amore per questi colori. Ora ho il patentino da allenatore, ho finito a maggio, ed è un obiettivo. Non è difficile, è una questione di adattamento.

Totti tornerà in campo proprio il 29 dicembre. Cosa può comportare il rientro del capitano per il rilancio della stagione della Roma?

Lui fa come vuole, se vuole venire all'evento, 2 minuti, 10 o 30… sarà sempre un enorme piacere. Sarebbe una grande emozione divertirmi in campo con lui. Totti è importante, è un patrimonio del calcio e della Roma, è stato male ma sia in campo che fuori sa vincere. Abbiamo bisogno di tutti, ovviamente senza il Capitano non si va da nessuna parte.

Di Francesco possibile soluzione per la Roma del prossimo anno?

Ora non ha senso parlare di lui alla Roma, sta facendo bene col Sassuolo e il 29 sarà con noi. Il resto non mi interessa, ci sono tanti allenatori e non saprei che dire. L'importante è arrivare a festeggiare qualcosa a fine anno.

Quanto sta incidendo l’assenza dei tifosi sulla squadra?

Sicuramente è importante. È peggio l’indifferenza dei fischi, se uno si ferma a pensare alla storia del calcio questa assenza è triste, è un vuoto. Devono tornare per dare un segnale tutti insieme.