Bruno Peres: “Con il Torino match molto duro, dobbiamo iniziare forte”

A pochi minuti dal fischio d'inizio del match tra Torino e Roma, il terzino giallorosso Bruno Peres è intervenuto ai microfoni dei giornalisti.

BRUNO PERES A SKY

Qui trovi tanti amici. Che effetto ti fa tornare a Torino?

Mi fa felice perché qui ho passato un periodo bello della mia vita in cui ho fatto bene. Sono contento di ritrovare i miei amici che avevo qua prima, ma oggi dentro il campo saranno i miei avversari. Farò di tutto, insieme ai miei compagni della Roma, per vincere questa partita.

Che tipo di difficoltà tecnica può rappresentare questo Torino per la Roma?

Sappiamo che è una squadra tosta, grazie all’allenatore è una squadra che va sempre avanti, vogliono sempre vincere la partita. Sappiamo che non sarà facile, ma ci siamo allenati bene in questa settimana, abbiamo preparato bene la partita per fare bene oggi e portare la vittoria a casa.

BRUNO PERES A ROMA TV

Sei un ex, ma la Roma deve cominciare a vincere in trasferta.

“Sono contento di vedere i miei amici, di tornare qua, però dobbiamo fare bene e portare la vittoria a casa".

A destra o sinistra per te non fa differenza.

"E’ una parta da vincere questa, è una partita importante per noi, dobbiamo fare sempre risultato. Sono molto contento, è indifferente per me giocare a destra o a sinistra, dobbiamo fare bene ma la cosa più importante è aiutare la Roma".

Sul Torino.

"E’ una squadra tosta, dura da affrontare qua, dobbiamo iniziare subito bene e non lasciargli la voglia di fare qualcosa. Dobbiamo partire subito per fare risultato, così loro non possono creare nulla”.

Che accoglienza ti aspetti dai tifosi granata?

"Non lo so, non posso dire. Vediamo cosa succede quando esco fuori".

PERES A PREMIUM SPORT

"È dura tornare da avversario, ma sono contento e spero di fare bene oggi con la maglia della Roma. Tutte le partite sono decisive, oggi dobbiamo fare bene perché domenica prossima abbiamo una partita durissima. Ci aspettiamo un match difficile, dobbiamo avere un ritmo fortissimo e non lasciare loro a fare la partita. Dobbiamo iniziare forte per farli soffrire."