Bove: “Il mio giorno più bello? Quando sono entrato nella prima squadra della Roma”

Edoardo Bove, ex centrocampista della Roma, è stato protagonista della "Random Interview" di Vanity Fair. L’ex numero 52 giallorosso ha risposto a una serie di domande curiose e personali, offrendo ai tifosi uno sguardo inedito sulla sua vita dentro e fuori dal campo. Ecco le sue parole:

Il desiderio che non hai ancora realizzato?

"Giocare la finale di Champions League"

Qual era il tuo giocattolo preferito da bambino?

"Devo rispondere? (Ride, nda). Il pallone"

Il giocatore più sopravvalutato della storia del calcio? 

"Questa la skippo per non avere problemi"

I calciatori guadagnano troppo?

"Questa non la skippo perché secondo me sì. Rispetto allo sforzo sì"

Sei appassionato di calcio femminile?

“Sì, mi piace. Credo che sia un ambiente in rapida crescita e spero che sia sempre più seguito. Seguivo la Roma e adesso la Fiorentina. Credo che Valentina Giacinti sia molto brava”.

Quale è stato il giorno più bello della tua vita?

“Il giorno in cui mi hanno detto che avrei fatto parte della prima squadra della Roma. Mi ricordo ancora l’emozione ed è un giorno che ricordo con grande piacere”.

Quale è stato il giorno più brutto della tua vita?

“Sono arrivato in fondo, la skippo così non ho problemi (ride, ndr)”.