Baldissoni: “Dobbiamo essere all’altezza delle aspettative da noi create. Ci fidiamo di questa squadra”

Al termine del primo tempo del match di Coppa Italia tra la Roma e lo Spezia, è intervenuto ai microfoni della Rai il direttore generale giallorosso, Mauro Baldissoni.

Anche se c'è stata la qualificazione in Champions, non mancano le polemiche sulla Roma. Qual'è il suo giudizio su quanto sta succedendo?

La città è molto esigente, ma anche a causa di quanto gli abbiamo dimostrato. E' una squadra che si è ristrutturata ed è diventata competitiva, ha meritato di giocare la Champions League negli ultimi due anni. Ha creato i presupposti per ambire a qualcosa di più importante come vincere un trofeo, di conseguenza ci sono molte aspettative e molta pressione. Siamo stati noi stessi a crearla e quindi il nostro obiettivo è essere all'altezza delle aspettative che creiamo. Quando la squadra ha dei momenti di maggior difficoltà come in queste ultime settimane la pressione si fa più forte e difficile reagire, ma sappiamo che sono presupposto creati da noi e obbiettivi che vogliamo raggiungere.

Uno stadio oggi quasi deserto

Ci sono molte considerazioni da fare. Non solo per la sicurezza e per le misure introdotte all'inizio della stagione dalla prefettura, ma sappiamo che c'è anche un allarme legato alla situazione internazionale di terrorismo. Sappiamo che è molto difficile venire allo stadio e molto difficile raggiungere l'infrastruttura dal punto di vista dei trasporti, dei parcheggi e dei controlli e questo non invoglia la gente a venire. Oggi poi è un orario particolare è un giorno feriale, la gente lavora, certamente non stiamo rendendo facile la vita ai tifosi che vogliono venire alo stadio.

Per la Champions il Real Madrid...

E' una bellissima opportunità, noi siamo felici di giocare la Champions per metterci in competizione con queste squadre che sono la gloria e l'onore dell'Europa.

La Roma cosa pensa di fare sul mercato?

Non si smette mai di parlare di mercato. La Roma sa di avere una squadra forte e competitiva. Interveremo solo se capiterà l'occasione di modificare qualche cosa, ma senza fare investimenti particolare. La squadra ha la fiducia della società e sa che potrà raggiungere gli obiettivi prefissati.