Ernesto Valverde, allenatore dell'Athletic Bilbao, ha parlato in conferenza stampa al termine del match di Europa League pareggiato con la Roma. Il tecnico in apertura si è soffermato su un episodio a fine partita che ha visto alcuni tifosi baschi lanciare fumogeni nel settore giallorosso. Ecco le sue parole.
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Athletic, Valverde: “Non abbiamo un organico forte e lungo come la Roma”
"Non giocavamo in Europa da tanto, era una partita importante per me. Oltre al risultato cià che è successo nel finale è deplorevole, lo condanniamo. Non ci piace che ci venga fatto a noi e non va bene che siamo noi a fare certe cose. C'è una parte di tifosi che non rappresenta il Bilbao. Il calcio è una festa, per noi e per i nostri rivali".
La sua squadra è riuscita a tenere un buon punto in rimonta: la sua valutazione?"Molto combattuta, siamo partiti molto bene. Abbiamo poi sofferto la qualità della Roma, nella ripresa siamo partiti più determinati, uomo contro uomo ci siamo avvicinati all'area fino a trovare il premio del pareggio",
I cambi hanno dato tanto."Le partite durano 95 minuti. Di solito si guarda sempre l'undici iniziale, sicuramente la formazione titolare ha un significato, non è lì per caso, ma poi gli spartiti sono molto larghi e le cose cambiano. Spesso dove si decidono le partite possono essere importanti i giocatori entrati a gara in corso".
Siete partiti bene, poi dei palloni lunghi per Dovbyk hanno creato un po' di incertezza: cosa è cambiato? "Ci sono anche gli avversari e questa era la Roma, in casa. Volevano lanciare Dovbyk nello spazio e ci sono riusciti spesso, abbiamo sofferto l'uno contro uno, poi stavamo ritrovando il controllo quando abbiamo subito il gol. Comunque considero ben giocato anche il primo tempo e quello ci ha dato lo slancio per fare bene nel secondo".
Le palle inattive sono i dettagli che cambiano le partite. "Per noi sono importantissime, soprattutto perché non abbiamo un organico forte e lungo come la Roma, bisogna crederci, è stata buonissima anche la sponda di testa sul gol. Dovevamo sfruttare le occasioni e ci siamo riusciti".
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