Ago, Totti e De Rossi: quando il capitano diventa difensore – FOTO

Di mezzo c'è un calcio di rigore, un errore e un pareggio sfumato. Anno 2013, anche Aurelio Andreazzoli si interroga su una scelta mai del tutto compresa: "Totti è il rigorista da venti anni, non so perché lo abbia tirato Osvaldo", il tiro inguardabile dell'attaccante apre le porte alla contestazione, lui stesso capisce che dal triplice fischio in poi "avrò tutti contro". Il "rigore rubato" a Francesco Totti occupa le cronache delle ore successive, nell'escalation di critiche è proprio il numero dieci a voler chiarire alcuni aspetti: "Ci sono state molte parole e tante ricostruzioni fantasiose relative all'episodio del rigore di Genova. Si tratta di un fatto circoscritto alla partita: per me al triplice fischio è finito tutto. Si vince e si perde tutti insieme, dal primo all'ultimo, gioie e dolori sono e devono essere sempre condivisi tra noi. Spero che Osvaldo torni a esultare presto per un gol, nessuno deve permettersi di toccare la nostra Roma!".