In Inghilterra sono sicuri: Walter Mazzarri è in pole position per sostituire Dick Advocaat sulla panchina del Sunderland che ha ottenuto soltanto 2 punti nelle prime 7 gare di Premier. La griglia degli altri pretendenti comprende Sean Dyche, manager del Burnley e Patrick Vieira, allenatore della Primavera del Manchester City. A far lievitare le quotazioni di Mazzarri la sua presenza in tribuna sabato a Old Trafford per la gara tra Manchester United e Sunderland, persa dai Black Cats per 3-0. Il nome di Mazzarri non esce per caso: già alla fine della scorsa stagione, prima che Advocaat rinnovasse il contratto, c’era stato un contatto tra il Sunderland e l’allenatore. Il quale, in questi giorni, è in Inghilterra per aggiornamento professionale e per migliorare il suo inglese, lungamente studiato nei mesi di sosta forzata ai box.
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Ag. Mazzarri “Walter sta studiando l’inglese”. Lo cerca il Sunderland
Il nome dell'ex allenatore di Napoli e Inter è stato accostato anche alla Roma come erede di Garcia
Il tecnico di San Vincenzo - che, non va dimenticato, è regolarmente stipendiato dall’Inter e lo sarà fino a giugno - ha, nel frattempo, deciso di affidarsi ad Andrea D’Amico: "Walter sta portando avanti un programma di continuo aggiornamento e sta imparando bene la lingua inglese - le parole del procuratore al sito internews - Abbiamo iniziato questo nuovo rapporto professionale per ottimizzare al meglio la sua figura, sia in campo che fuori. Il calcio, al giorno d’oggi, è diventato ormai un discorso di livelli: Walter merita di lavorare ad alti livelli. Per la nuova sfida conteranno principalmente due aspetti, quello sportivo e quello contrattuale".
Mazzarri è alla ricerca di un progetto che lo convinca: ha rifiutato il Marsiglia (reputando che si fosse troppo indebolito) e ha detto no ad altri club che lo blandivano. In Italia, non è un segreto, la destinazione che più lo solletica è la Roma, però anche la sfida di ricominciare dalla Premier potrebbe essere affascinante. Mazzarri cerca un progetto e, prendendo una squadra in corsa per di più in un campionato a lui sconosciuto, teme di bruciarsi. Però la voglia di campo potrebbe prevalere: ottenere una grande salvezza con il Sunderland - per restare all’ultimo club che l’ha cercato - potrebbe essere il passepartout per arrivare a club più decorati. Anche Ranieri che, non va dimenticato, aveva allenato il Chelsea, ha dovuto ripartire dal Leicester. Anche perché un allenatore, quando prova la Premier, non vorrebbe più lasciarla. E Mazzarri probabilmente non farebbe eccezione.
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