Sabatini, doppia tentazione per il prossimo anno

(di Mirko Porcari) - Una doppia tentazione per il prossimo anno, due affari che il mercato potrebbe proporre alla Roma guardando al presente e pianificando il futuro.

Continua, Walter Sabatini, a percorrere la “linea verde” che è alla base del progetto di ringiovanimento voluto dalla nuova società, un processo cominciato la scorsa estate da integrare con elementi di maggiore esperienza: in questo senso, le notizie che provengono da Spagna e Inghilterra, aprono le porte a piste affascinanti, in grado di offrire alla squadra giallorossa degli elementi di sicuro affidamento con un ottimo rapporto qualità-prezzo.

E’ il caso, per esempio, di Eric Abidal, terzino francese in rotta con il Barcellona: la strada per il rinnovo contrattuale è costellata di molti ostacoli, sia a livello economico che di durata. Da gennaio, il 32enne ex Lione, sarà libero di trattare con qualsiasi altro club e la Roma inizia a monitorare da vicino la situazione: l’ultimo colloquio formale con la dirigenza blaugrana risale ormai alla fine di ottobre, quando le parti si erano messe d’accordo su un possibile accordo biennale (con opzione per il terzo anno) senza però trovare un compromesso sull’ingaggio. Il problema di fondo, ha fatto sapere il calciatore nel corso dei diversi incontri con i rappresentanti della società, è rappresentato dalle tasse applicate al salario “sono al quinto anno qui in Spagna, di conseguenza la percentuale di trattenute si alza dal 24 per cento al 43 per cento, è questo il motivo per cui ho chiesto un piccolo aumento” .

Nonostante le schermaglie legate al piano monetario, il difensore non dimentica le attenzioni ricevute nel corso di quest’anno da tutto l’ambiente catalano: nel momento della scoperta e, in seguito, durante i giorni della convalescenza dalla malattia tutti hanno mostrato un grande attaccamento nei suoi confronti, un aspetto che lo ha portato a dichiarare (nei giorni immediatamente successivi alla conquista della Champions League) “O resto al Barcellona o smetto”.

Nel frattempo, però, cominciata una nuova stagione, gli scenari sono sensibilmente cambiati e il braccio di ferro tra l’entourage del francese e quello del presidente Sandro Rosell rischia di diventare un vero e proprio scontro: oltre alla Roma, alla finestra rimangono il Milan, Il Psg e il Tottenham, tutte pretendenti estremamente interessate a capire come andrà a finire.

Dodici reti in poco più di 50 presenze,  arrivato all’Arsenal a parametro zero dopo 8 anni con il Bordeaux, per Marouane Chamakh l’avventura alla corte di Arsene Wenger sembra essere arrivata alla fine: con il tecnico non c’è mai stato un grandissimo feeling, complici alcuni infortuni e una continuità che ha faticato a nascere, il suo nome appare sulla lista dei possibili “epurati” di gennaio. A Sabatini piace parecchio, la sua capacità di adattarsi a tutti i ruoli dell’attacco potrebbe fare al caso di Luis Enrique e alla voglia di completare un reparto che vedrà sicuramente delle partenze eccellenti (Borriello in primis). Per ammissione dello stesso Wenger, i Gunners sono disposti a mettersi seduti ad un tavolo per ascoltare le proposte su Chamakh: la trattativa parte da 14 milioni di Euro, ma non sarà difficile (vista l’insofferenza manifestata quasi quotidianamente dall’allenatore) spuntarla ad un prezzo più basso, magari intorno ai 7-8 milioni di Euro, per una nuova scommessa nel pianeta Roma.