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Mercato Roma, tra rinnovo di De Rossi e operazioni di entrata e uscita

Due giorni di riposo per la Roma, inzuppata, di Catania. In attesa del recupero dello spezzone di match, che si giocherà l’8 o il 15 febbraio, la squadra di Luis Enrique si proietta alla sfida casalinga con il Cesena. Giallorossi in campo...

Redazione

"Due giorni di riposo per la Roma, inzuppata, di Catania. In attesa del recupero dello spezzone di match, che si giocherà l'8 o il 15 febbraio, la squadra di Luis Enrique si proietta alla sfida casalinga con il Cesena. Giallorossi in campo ancora di sabato

, in vista anche del quarto di Coppa Italia contro la Juventus. Un'occasione importante per proseguire il trend positivo, che in Sicilia ha rischiato di subire uno stop, a causa dell'acqua ma soprattutto di un Catania ben messo in campo dall'ex Montella. Ci sarà modo di rifarsi nei 25 minuti ancora da disputare, ma prima di tutto all'Olimpico con il Cesena di Arrigoni, reduce dal bel successo con il Novara. Alla ripresa a Trigoria da valutare alcune situazioni, come quella di Rosi, che ha subito l'ennesimo pestone alla caviglia della sua sfortunata stagione. A preoccupare lo staff romanista c'è poi De Rossi, il cui problema agli adduttori non si è affatto risolto. Contro il Catania il numero 16 è uscito per la secondo volta consecutiva, ufficialmente per non rischiare l'espulsione. Si vedrà nei prossimi giorni, anche se a far notizia è soprattutto il suo complicato rinnovo di contratto. Le parole di De Rossi nel post partita del Massimino non hanno fatto altro che alimentare i dubbi, anche se quel "Voglio vincere con la Roma" sembrerebbe un'apertura alla società giallorossa. L'impressione è che City e Real non molleranno la presa e che la vicenda non finirà prima del 31 gennaio. Intanto il mercato della Roma attende l'ufficializzazione del prestito di Marquinho dalla Fluminense, accordo che in Brasile danno già fatto, ma non qui a Roma, dove i nomi rimbalzano ogni giorno con grande facilità. Sul taccuino del ds Sabatini, ci sarebbe infatti anche il serbo Tomic, oltre ai soliti Casemiro, Guarin e Fernando. In uscita invece Okaka e Caprari, il primo a Parma, nell'operazione per il riscatto di Borini, il secondo, come previsto, a Pescara alla corte di Zeman.

 

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