Dopo solamente 84 minuti di utilizzo complessivo tra Athletic Bilbao ed Elfsborg, Saud Abdulhamid avrebbe già nostalgia di casa. Il terzino arabo è arrivato a Roma con un sorriso stampato e la speranza di diventare il nuovo titolare della fascia giallorossa dopo delle ottime stagioni in Saudi Pro League, ma così finora non è stato. Come riportato da Radio Manà Manà Sport, Saud avrebbe già chiesto al club di essere ceduto visto l'esiguo minutaggio e probabilmente tornerà in Arabia Saudita. Si somma, dunque, un altro problema a quelli già presenti a Trigoria, con la dirigenza che dovrà decidere cosa fare con l'ex Al-Hilal che fino ad oggi ha collezionato solamente una standing ovation al suo ingresso in campo con il Bilbao e migliaia di commenti in arabo sotto ai post social.
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Roma, l’agente di Saud: “Cessione? Tutto falso. E comunque ha giocato più di Hummels”
A smentire categoricamente la notizie è stato sul proprio profilo X Ahmed Almualim, agente di Saud Abdulhamid: "A causa delle tante indiscrezioni e notizie che circolano sul futuro del mio cliente su un suo possibile ritorno imminente in Saudi Pro League, devo confermare che questa notizia è completamente falsa. Saud non ha alcuna intenzione, ora o nel prossimo futuro, di tornare nella Saudi Pro League. Ha un contratto valido con la Roma fino a giugno 2028 ed è determinato a completare il suo viaggio europeo fino alla fine. A Dio piacendo, lo vedremo giocare più minuti. Saud non ha perso neanche una partita nella lista dei convocati. E ha giocato più minuti di Mats Hummels, capitano del Borussia Dortmund e miglior difensore della Champions League nella scorsa stagione. Non dimentichiamo anche il difficile inizio di Salem Al-Dawsari, miglior giocatore nel continente asiatico nel 2023, con il Villarreal nel 2017/18 che nelle prime settimane è stato convocato solo una volta e ha giocato 33 minuti in 20 partite. Gli inizi sono sempre difficili...".
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