Markevy? (all. Dnipro): “Per Konoplyanka c’è l’accordo tra i club. Non sono contento, ma andrà via” – VIDEO

L'allenatore del Dnipro, Myron Markevych, ha parlato a Footballua.tv della trattativa che riguarda  Konoplyanka, ammettendo un accordo tra i due club: "Al momento è con noi. Per quanto ne so, i due club hanno trovato l’accordo, ed ora la trattativa va avanti, come ancora non lo so… E’ il nostro miglior giocatore, quindi se andrà via, sarà complicato. Non so come farò, e non sono felice. Il campionato spagnolo è più adatto a lui, in Serie A il calcio non è divertente, non è quello di 10 anni fa quando era il numero uno in Europa, ora non è così. Ad essere onesti non sono contento che vada li, ma sarà così."

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Oltre al tecnico del Dnipro, durante il programma televisivo di Footballua è intervenuto anche l'agente FIFA Marco Trabucchi, esperto di calcio ucraino e russo e intermediario con vari club italiani. Ecco le sue parole:

"A quanto mi risulta, si tratta di un ottimo affare per il Dnipro. La Roma pagherà in modo molto generoso il club ucraino, soprattutto per la mentalità italiana. Bisogna capire questo: la Roma è stata ben consapevole che se non lo avesse preso adesso, non sarebbe mai riuscita a prenderlo quest'estate, a parametro zero. Konoplyanka avrebbe firmato sicuramente per altri club. Invece così Konoplyanka non solo giocherà in Italia, ma riuscirà a brillare in Serie A. Il livello della Serie A è sceso pesantemente nel corso degli ultimi anni. A parte un paio di club è un triste spettacolo. A mio parere, Konoplyanka si meritava di meglio, come il campionato in Inghilterra, in Spagna, oppure in Bundesliga."

Infine, come riporta il portale sportivo Terrikon, il padre del calciatore, Oleg Konoplyanka, ha rilasciato ulteriori dichiarazioni. Ecco il suo pensiero:

"Mentre mio figlio era impegnato nella partita amichevole di oggi contro il Lechia è arrivata la notizia che sarebbe stato nei prossimi giorni a Roma per le visite mediche e la firma sul contratto. La stampa italiana non ha nemmeno aspettato che mi congratulassi con lui per il trasferimento; ma infatti le trattative sono tuttora in corso, e mio figlio è ancora un calciatore di proprietà del Dnipro"