La Roma e i suoi attaccanti

Giorni decisivi. La Roma lavora per completare la rosa e in questi giorni è all'opera tramite il suo direttore sportivo Walter Sabatini per definire diverse situazioni in entrata. C'è soprattutto da acquistare l'ivoriano Gervinho, calciatore richiesto espressamente da Rudi Garcia su cui, però, manca ancora l'accordo con l'Arsenal. Poi ci sarà da prendere un difensore con l'obiettivo Vlad Chriches che ieri è definitivamente sfumato (ha raggiunto l'accordo col Tottenham).

Mercato in entrata, quindi. Ma non solo: perché le ultime ore sono state importanti anche per scoprire maggiori dettagli sulle cessioni degli attaccanti che - almeno in teoria - non dovrebbero far parte della Roma formato 2013/14. Cessioni che si stanno rivelando più complesse del previsto.

MARCO BORRIELLO - La notizia di ieri è che il calciatore dovrebbe raggiungere i suoi compagni per la tournée americana dopo l'iniziale esclusione. Lui vuole il Genoa, ma l'accordo tra i due club sulla base di uno scambio con Alberto Gilardino stenta a decollare. Lo scoglio è sempre lo stesso: Borriello guadagna tanto e Preziosi vorrebbe un conguaglio economico che la Roma non vuole riconoscergli. E allora spazio alle alternative che, però, non convincono il giocatore: ieri a Trigoria si sono presentati emissari del Malaga, ma al giocatore la destinazione andalusa non interessa.

PABLO DANIEL OSVALDO - Lui, a differenza di Marco Borriello, alla tournée americana ha preso parte fin da subito. "Fa parte della nostra rosa e personalmente penso che sia uno dei migliori attaccanti in circolazione: potrebbe restare", ha detto Fenucci di Osvaldo due giorni fa. La realtà, però, parla di una Roma in attesa di offerte concrete e congrue dalla Premier League. Servono, cioè, almeno 15 milioni di euro per sedersi attorno a un tavolo e trattare. Osvaldo piace tantissimo anche a Walter Mazzarri, ma dopo gli arrivi di Belfodil e Icardi in casa Inter si punta a rinforzare prima gli altri reparti.

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Raimondo De Magistris