Kyle Walker, ecco l’inglese che piace a Baldini (VIDEO)

(di Mirko Porcari) -L’esperienza inglese di Franco Baldini potrebbe aprire nuovi scenari nel mercato giallorosso: da braccio destro di Fabio Capello, il neo direttore generale della Roma ha avuto modo di visionare diversi giocatori nell’ambito dell’impiego con la nazionale dei leoni.

Uno dei nomi saliti alla ribalta in chiave giallorossa è quello di Kyle Walker, talento 21enne del Tottenham, protagonista la scorsa stagione di un ottimo campionato , diviso tra Qpr e Aston Villa.

Terzino capace di spaziare per tutta la fascia destra, è entrato nel giro della nazionale maggiore dopo una trafila con le rappresentative minori: il CT lo ha premiato nel febbraio scorso con la convocazione per il girone di qualificazione, la partita contro la Danimarca ha rappresentato il primo passo verso quella che sembra una presenza sicura nella rosa per i prossimi Europei.

“E’ un giovane molto interessante ma deve migliorare nella fase difensiva” l’analisi dell’ex tecnico di Milan e Roma dipinge bene le qualità del calciatore: ottima propensione alla spinta alternata a lacune in fase di ripiegamento, un limite che lo stesso Walker ha ammesso di dover perfezionare “il mio compito principale è difendere, è quello il mio ruolo e devo lavorare per migliorarmi, la fase di attacco è un aspetto secondario”.

Esploso nell’Aston Villa lo scorso anno, nei sei mesi di prestito il Villa Park ha potuto ammirare un difensore con grandissimi margini di crescita, sanciti da una presenza costante in prima squadra ed un gol, quello contro il Fulham, che inizia a scomodare i media britannici, impiegati a tesserne le lodi e a cercare paragoni con stelle del passato (“Gioca come Roberto Carlos” azzardava The Sun questa estate, quando il nome del terzino era al centro delle voci di mercato in Inghilterra).

Il ritorno al Tottenham è una scommessa: dopo due anni in giro per la nazione, è ora di capire se puntare forte sul numero 28, la concorrenza nel team di Harry Redknapp è spietata con Vedran Corluka e Younes Kaboul a giocarsi una maglia in difesa. Il turn over è d’obbligo, Walker in questo primo scorcio di stagione ha già collezionato quattro presenze in Europa League e sei presenze nella Premier. E’ proprio nel massimo campionato che le sue prestazioni denotano una crescente confidenza con la complicata realtà londinese: a inizio ottobre, al White Hart Lane è di scena il derby contro l’Arsenal, occasione in cui i tifosi degli Spurs adottano definitivamente Kyle. E’ lui a decidere la gara con un gol da favola: la rete del 2-1 è di quelle da raccontare ai nipoti, tiro preciso da trenta metri che batte Szczesny e tre punti d’oro per la corsa alla Champions League.  Contratto in scadenza nel 2016, valutazione in costante crescita, per strapparlo al Tottenham e alla concorrenza delle grandi potenze inglesi ci vorranno tutta l’abilità oratoria di Baldini e uno sforzo economico non indifferente.