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Genoa-Gilardino, affare fatto. Borriello 'aspetta' Amauri

(repubblica.it – M.Pinci) Lo scacchiere del mercato sta per muovere il primo pezzo di rilievo. Il Genoa, dopo il “no” di Amauri, ha deciso di puntare forte su Gilardino: 8 milioni la cifra proposta dal presidente Preziosi al club...

Redazione

(repubblica.it - M.Pinci) Lo scacchiere del mercato sta per muovere il primo pezzo di rilievo. Il Genoa, dopo il "no" di Amauri, ha deciso di puntare forte su Gilardino: 8 milioni la cifra proposta dal presidente Preziosi al club viola.

Ma il trasferimento di Gila in Liguria innescherà un tour di punte che riguarderà tutto il campionato, da Borriello che attende solo l'ufficialità per volare a Torino, ad Amauri.

 

GILA AL GENOA PER 8 MILIONI - Manca davvero poco perché sia ufficiale il trasferimento di Alberto Gilardino al Genoa. La svolta, nella giornata di ieri, quando il presidente Preziosi, preso atto del rifiuto di Amauri alla proposta di un triennale da 1,8 milioni annui (il brasiliano ne aveva richiesti 2,4 per tre anni) ha mosso con decisione verso Firenze, facendo pervenire un'offerta alla Fiorentina: 8 milioni di euro per portare subito "Gila" in Liguria e rinforzare un reparto a cui l'ingaggio di Caracciolo in estate non ha restituito il contributo di reti sperato. A Firenze, per chiudere l'operazione, attendono solo l'offerta scritta che confermi la cifra prevista, in linea con le richieste del club viola. Offerta in ogni caso già accettata da Corvino. In quel momento, forse già oggi, Gilardino - in rotta con ambiente, tecnico e dirigenza - sarà un giocatore del Genoa, con cui ha - fin dall'estate - un accordo sulla base di 1,6-1,8 milioni per cinque anni. Il matrimonio soltanto sfiorato in estate, dunque, si celebrerà addirittura prima del via ufficiale al mercato invernale.

FIORENTINA E PARMA, INTRECCIO AMAURI-FLOCCARI - E la Fiorentina? Per ora Corvino e i Della Valle non hanno fretta di trovare il sostituto. Ieri erano segnalate in crescita le quotazioni di Amauri, dopo il "no" a Preziosi. Il problema, però, in questo caso sarebbe lo stesso trovato a Genova: i viola non hanno alcuna intenzione di proporre all'attaccante un triennale da più di 2 milioni all'anno, come vorrebbe il giocatore della Juventus, e sondano altre piste, da Pinilla (ma c'è il "no" di Zamaprini) a Maxi Lopez, anche se per lui oltre a Catania sembra esserci solo un pubblico estero. Ipotesi viola, oltre a un difficilissimo ritorno di Toni, è concretamente anche Floccari. Perché il Parma non ha ancora perso le speranze di convincere Amauri. Il club emiliano continua a muoversi nell'ombra forte dell'esperienza in prestito di un anno fa e di contatti pregressi. Ostacoli? Il solito: l'ingaggio dell'attaccante, oltre che la richiesta di 3 milioni da parte della Juventus su cui però si può lavorare. Ghirardi spera e aspetta, sapendo che il giocatore ha fatto del proprio vincolo con la Juventus una questione quasi di principio. La spunterà soltanto chi soddisferà le sue richieste: per questo, alla fine, non è escluso che la pista migliore possa tornare a essere il Tottenham, a cui il centravanti si era promesso qualche tempo fa. Alla finestra Borriello: per trasferirsi alla Juventus "per vincere lo scudetto a Torino", come ha detto salutando i compagni della Roma, aspetta solo l'addio del brasiliano.