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El Shaarawy spiega il “no” alla Cina: “Ho voglia di giocare nel calcio che conta”

LaPresse

Le parole dell'esterno giallorosso: "Non me la sento di lasciare l'Europa, è troppo presto per una scelta così drastica"

Redazione

El Shaarawy racconta il suo rifiuto alla Cina. L'esterno giallorosso è stato vicinissimo a trasferirsi allo Shanghai Shenhua, che gli offriva un contratto faraonico da 15 milioni di euro a stagione: "Non me la sento di lasciare l’Europa - le parole riportate da Repubblica.it -. Ho ancora voglia di giocare nel calcio più importante. È troppo presto, a nemmeno 27 anni, per fare una scelta così drastica". Per qualcuno dietro il "no" ci sarebbero state delle richieste ritenute esagerate dalla dirigenza cinese come quella della scelta dell'allenatore, mentre per altri - e lo confermano le parole dello stesso El Shaarawy - è una motivazione puramente tecnica: non vuole allontanarsi dal calcio che conta proprio l'anno degli Europei e dopo la sua miglior stagione alla Roma. Che adesso deve lavorare al rinnovo di contratto per non perderlo a parametro zero tra un anno.